Celebriamo la prima gioia in Serie A di Kevin Bonifazi e Arturo Calabresi, due giovani calciatori azzurri che non hanno certamente il gol come elemento caratterizzante il loro ruolo, giacché trattasi di promettenti difensori, in forza rispettivamente a SPAL e Bologna.

Per il perno difensivo estense classe 1996 nativo di Rieti, il primo gol è legato alla pesantissima vittoria della SPAL all’Olimpico contro i padroni di casa della Roma. Cresciuto nelle giovanili granata ed ora in prestito alla società emiliana, Bonifazi è riuscito a togliersi la soddisfazione del primo cartellino timbrato in A con un poderoso colpo di testa in mischia che è valso il definitivo 0-2 per la compagine allenata da Semplici. A questa ciliegina sulla torta ha aggiunto la proverbiale sagacia tattica ed un’innata predisposizione alla circolazione del pallone che ne fanno un prospetto o, meglio, una realtà del nostro calcio.

Dopo la trafila nelle giovanili giallorosse, Calabresi è diventato a forza di prestazioni convincenti un elemento fisso dello scacchiere tattico di Inzaghi. Adesso potrà inoltre fregiarsi di essersi iscritto nell’elenco dei marcatori della Serie A e di averlo fatto con indubbio stile: pulito l’anticipo su Berenguer, ottimo lo scambio con Orsolini e preciso il tiro che trafigge Sirigu per il definitivo 2-2 colto in rimonta dal Bologna. Figlio dell’attore e conduttore Paolo, per Arturo è proprio il caso di dire “buona la prima”!