Milano, 19 maggio 2012 – Mario Balotelli è uno dei calciatori più noti a livello internazionale, ha vinto tutto con l’Inter e si è appena aggiudicato il campionato inglese con il Manchester City, eppure ha un sogno nel cassetto. Lo ha confessato ad Andrea Ramazzotti del Corriere dello Sport: “Da quando ero bambino. Indossare la maglia dell’Italia è sempre stato il mio sogno ed è diventato realtà – ha detto ‘SuperMario’ - adesso ci sono gli Europei, la più grande competizione insieme ai Mondiali. Ho talmente tanta voglia che non vedo l’ora di iniziare. Darò il massimo per far bene. Io e tutta la squadra. Vogliamo che la Nazionale disputi un grande Europeo per dare una soddisfazione agli italiani”.

Tra i 32 convocati per il raduno di lunedì 21 maggio c’è anche l’amico Cassano: “Lui e io prima che compagni di squadra in Nazionale siamo amici fuori dal campo. Ma amici davvero. Parliamo spesso e scherziamo sempre: Antonio è un bravissimo ragazzo. Quando è stato dimesso dall’ospedale sono andato a trovarlo a casa e per scherzare gli ho detto ‘ se non vai tu agli Europei, non vado neppure io’. Lui mia ha risposto: ‘Difficile che ce la faccia’, ma io non avevo dubbi perché lo sconosco. E non mi sbagliavo”.

Buone parole anche per i suoi due attuali allenatori: “Prandelli e Mancini sono i più grandi che ho avuto in carriera. Come allenatori, ma anche come persone. Li devo ringraziare tantissimo. Il ct dovrà temere le mie ‘Balotellate’? Agli Europei non ci saranno problemi”.

Infine un commento sui rivali sulla Spagna, squadra che l’Italia affronterà all’esordio: “E’ assolutamente la più forte ed è difficile da sconfiggere, ma di imbattibile non c’è nessuno

L’intervista di Andrea Ramazzotti a Mario Balotelli è pubblicata integralmente sul numero odierno del Corriere dello Sport.