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Berna, la città degli Orsi

lunedì 23 luglio 2012

Berna, la città degli Orsi

Fondata nel XII secolo su una penisola circondata dal fiume Aar, la città di Berna vanta l’appartenenza del proprio centro storico ai patrimoni culturali dell’umanità censiti dall’UNESCO.

 

Capitale della Svizzera, con quasi 134.000 abitanti, fu fondata dal Duca Berchtold V di Zähringen verso la fine del XII secolo.

 

Fisionomicamente Berna è stata modificata nel corso dei secoli, in linea con un concetto di pianificazione estremamente coerente, fino al periodo moderno.

 

Il centro storico della città comprende 6 km di arcate del XV secolo, fontane pittoresche, torri e mura del XVI secolo. La cattedrale, la costruzione sacra più grande della Svizzera, fu costruita nel corso del XVII secolo.

 

Come molte capitali europee, oggi Berna offre un contrasto (particolarmente visibile su Bubenbergplatz) di antichi monumenti, vecchie strade con portici tradizionali ed edifici moderni.

 

Il simbolo di Berna è la torre dell'orologio, la “Zytglogge”, che si erge nel cuore della città. Quattro minuti prima che scatti l’ora, entra in funzione un meccanismo che anima alcune delle statuine dell’orologio, tra cui quelle a forma di orso, l’animale che campeggia nel centro dello stemma cittadino.

 

Ed è proprio per la tutela del mammifero araldico che, sul pendio dell'Aar, è stato creato il Parco degli Orsi, un habitat adatto ai bisogni della coppia  Björk e Finn.

 

Berna, romantica e affascinante, è anche nota come città delle fontante (ne ospita più di 100), città dei fiori, luogo di nascita della teoria relativistica di Einstein, e patria del cioccolato Toblerone.

 

Il 15 agosto, alle 20.45 CET, Gli Azzurri di Cesare Prandelli scenderanno in campo allo Stade de Suisse per disputare un'amichevole di prestigio contro l'Inghilterra.