Stasera c'è Italia-Irlanda. Un match che, dal punto di vista sportivo, conta poco per gli Azzurri e moltissimo per i quadrifogli di O'Neill ma «vincere aiuta a vincere», questo il mantra di Conte che stato fatto proprio da un gruppo che vuole la terza vittoria per presentarsi al cospetto della Spagna bi-Campione in carica col pieno di motivazioni e forte delle proprie certezze. Non sarà facile, la fisicità irlandese si farà sentire e il loro animo battagliero li farà correre su ogni pallone alla ricerca di una vittoria che potrebbe voler dire ottavi di finale ma abbiamo le carte in regola per finire a punteggio pieno. Cifre alla mano si troveranno di fronte due compagini che proprio sul reparto arretrato hanno costruito i loro recenti successi: 7 le reti subite dall'Italia, solo una in più dall'Irlanda che ha chiuso addirittura 5 volte con un clean sheet (4 volte la Nazionale di Conte).

Al centro del duello statistico di oggi troviamo due difensori che impersonano perfettamente le caratteristiche tecniche e morali delle rispettive nazionali che su di loro hanno riposto grande affidamento: Leonardo Bonucci e John O'Shea. Analizziamo questo confronto più da vicino, attraverso le statistiche Opta, valutando le prestazioni dei due giocatori nelle qualificazioni ai Campionati Europei.

Il reparto arretrato di Italia e Irlanda non può davvero prescindere dalla loro presenza e guida: 9 volte resente su 10 lo juventino, con 793 minuti all'attivo, 11 su 12 l'ex United (spareggio vs Bosnia compreso) che è stato in campo per 900'.

Le loro caratteristiche sono diametralmente opposte, interpretano il ruolo di centrale in modo antitetico e questo si riverbera sui numeri: ben 767 i passaggi tentati dal  nostro connazionale, col 90,2% di completati; l'irlandese si ferma a 383 con una percentuale di successo pari al 86,7%. Nei duelli aerei vinti è invece l'attuale baluardo del West Bromwich Albion a doppiare l'Azzurro con un 29 a 14 (anche se in rapporto percentuale i due sono molto vicini con addirittura l'italiano a spuntarla con il 65,9% contro il 60% del rivale di stasera). Si contano 48 palloni recuperati da Bonucci e 41 da O'Shea.

La fisicità, invece, è l'arma dell'isolano che la fa valere nei contrasti vinti (8 a 2) e nelle respinte (70 a 21). Per quanto attiene il capitolo disciplinare si contano 13 infrazioni fischiate all'irlandese, una volta ammonito ed una volta espulso e 9 all'italiano, cui è stato esibito un rosso diretto e nessuna ammonizione.

Hanno siglato un gol a testa lungo il cammino verso Euro 2016 ma Bonucci si distingue per aver generato ben 7 occasioni da rete contro l'unica di O'Shea.