European Qualifiers WC 2018: alle 20.45 gli Azzurri sfidano il Liechtenstein a Udine
domenica 11 giugno 2017
“Abbiamo l'obbligo di vincere facendo il maggior numero di gol, è doveroso. Ma parlare di goleada è poco corretto”: alla vigilia del match di questa sera a Udine contro il Liechtenstein, il Commissario tecnico Gian Piero Ventura ha parlato chiaro. L’obiettivo principale sono i tre punti e l’Italia ha dalla sua una tradizione favorevole: a Udine non ha mai perso, nei precedenti sette incontro disputati al “Friuli” ha infatti ottenuto cinque vittorie e due pareggi.
Quella delle 20.45 (Diretta tv su RaiUno) sarà l’ultima sfida prima di quella che attende il 2 settembre gli Azzurri a Madrid, in casa della Spagna. “A livello internazionale – ha continuato il ct - è difficile trovare squadre che fanno goleade, lo stesso Liechtenstein le subisce solo a settembre, ma a maggio e giugno non prende più di 2-3 gol. E non ricordo goleade importanti nel calcio attuale, le uniche quattro degli azzurri risalgono al 1926. Questa partita ci dà la possibilità di andare su quella giostra, di giocare la partita delle partite (quella con la Spagna il 2 settembre ndr), quindi dobbiamo essere attenti e bravi. Ma facciamo una cosa alla volta, poi ci penseremo. Resto dell'idea che niente ci è precluso, in Spagna ce l'andremo a giocare”.
Sulla formazione di domani al Friuli, Ventura ha annunciato che giocherà da titolare Pellegrini. “Se è stato convocato – sottolinea - vuol dire che ha dato segnali di voler far parte di questo gruppo. E' uno dei tanti, ora sono venuti lui e Conti. Pellegrini domani gioca, mi auguro di poter dare una possibilità anche a Conti. Ma questo fa parte del percorso di cui si parlava. Ce ne saranno altri di esordienti, ci sono giocatori di grande prospettiva in rampa di lancio, questa è la strada giusta”.