Grosso: "Ha ragione Prandelli: tutti devono essere protagonisti, nessuno solo un'alternativa"
venerdì 13 giugno 2014
Cesare Prandelli è stato chiaro: "Nessuno deve pensare di essere un'alternativa, ma solo di essere un protagonista. Come successe a Grosso nel 2006". Il terzino sinistro campione del mondo in Germania nel 2006 conferma: "Prandelli ha detto la verità: nella mia carriera ho sempre dovuto scalare tanto, ma non mi sono mai, e dico mai, sentito solo un'alternativa. La voglia di sognare è l'unica che nessuno ti può togliere". Quindi il discorso si ferma sull'Italia che si appresta a fare il suo esordio domani contro l'Inghilterra: "Secondo me la Nazionale sarà la vera sorpresa. E' lo stesso discorso dei protagonisti e delle alternative: l'Italia non è fra le favorite, giusto? Ok, però ha la forza della sua storia e quella dell'esperienza di diversi giocatori: è una spinta che può portarla non lontana dalle favorite". Chi sarà il Fabio Grosso di Brasile 2014? "Ci sarà più di un Grosso: è l'unica garanzia di successo. Io entrai negli episodi chiave delle ultime partite, ma fui protagonista solo perché tutti furono protagonisti. E nessuno semplice alternativa, ovvio".
L'intervista integrale a Fabio Grosso si trova su La Gazzetta dello Sport di oggi.