“Ci sono alcuni paesi e villaggi del Brasile che non hanno una chiesa, ma non ne esiste neanche uno senza un campo di calcio”. Lo ha scritto l’uruguayano Eduardo Galeano, l’autore più innamorato del pallone nella letteratura contemporanea, nel suo Splendori e miserie del gioco del calcio. Il rapporto tra il più grande paese sudamericano e lo sport più amato del mondo è indissolubile, quasi acquisito per natura, una dote innata. E’ qualcosa che va oltre la semplice passione e sfocia quasi nell’ossessione. Ma il Brasile, ovviamente, non è solo calcio. Quinto paese più grande del mondo, la repubblica federale brasiliana si trova inserita quasi integralmente nella zona tropicale ed è coperta per 3,6 km quadrati dalla foresta amazzonica. Pur essendo una delle nazioni più popolose del mondo (192 milioni di abitanti), presenta al contempo una bassa densità, dovuta a un sovrappopolamento delle zone costiere a fronte di una scarsa presenza abitativa nell’entroterra. Scoperto nel 1500 grazie a una spedizione portoghese giunta nello stato di Bahia, il Brasile si può considerare diviso geograficamente in cinque regioni, che nulla hanno a che vedere però con i ventisei stati federati che compongono la repubblica: Regiao Norte, Regiao Nordeste, Regiao Sudeste, Regiao Sul, Regiao Centro-Oeste. Le città più rappresentative, oltre ovviamente a Rio de Janeiro, sono San Paolo, la più grande del paese, la capitale Brasilia, Belo Horizonte, Salvador, Fortaleza e Recife. Tutte saranno coinvolte nel Mondiale, sperando in un epilogo diverso dal Maracanazo del 1950. Insieme al calcio, la cultura brasiliana è permeata anche dalla danza, in particolare dal samba, un genere musicale alternativo che si sviluppa agli inizi del ventesimo secolo a Rio de Janeiro, grazie agli immigrati afrobrasiliani provenienti dal porto di Bahia. La parola samba, in particolare, deriva proprio da due parole africane: sam, “paga”, e ba, “ricevi”. Così come per il calcio, anche questo tipo di danza per i brasiliani ha dei risvolti quasi sacri. A tal proposito, ogni anno si svolge un campionato del mondo: il Carnevale di Rio de Janeiro. Manifestazione che festeggia la Quaresima, il Carnevale rappresenta un saluto ai piaceri della carne per i quaranta giorni successivi. Per quattro notti, le Scuole di Samba si sfidano a ritmo di danza, cercando di ottenere una vittoria per la quale si preparano un anno intero. Più o meno quello che succederà al Mondiale, che, dopo quattro anni di frenetici preparativi, il Brasile vuole essere pronto a ospitare.  

Brasilia

Brasilia è la capitale del paese sudamericano dal 21 aprile 1960 ed è compresa nel Distretto Federale all’interno dello stato di Goiàs. Conta più di 2.500.000 abitanti ed è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Tra le sue principali attrazioni ci sono la Cattedrale, il Ponte Juscelino Kubitschek e il Palacio de Alvorada.

Salvador

Salvador, capitale dello stato di Bahia, è la terza città più popolosa del Brasile, dopo San Paolo e Rio de Janeiro. Situata sulla costa atlantica, è stata capitale fino al 1763 ed è popolata da oltre 2.600.000 abitanti. Sono celebri l’Elevador Lacerda, ascensore costruito sul porto, e il Pelourinho, centro storico cittadino e Patrimonio dell’Umanità.

Recife

Recife è la capitale dello stato del Pernambuco, stato nordorientale del paese, ed è abitata da oltre 1.500.000 abitanti. Divisa in sei regioni amministrative, è caratterizzata da un clima caldo-umido. Numerose sono le spiagge (la più estesa è quella di Boa Viagem), mete turistiche insieme all’Arcipelago di Fernando de Noronha.

Fortaleza

Fortaleza, capitale dello stato del Cearà, si estende sulle rive del torrente Pajeù. Conta circa 35 km di spiagge che si affacciano sull’Oceano Atlantico ed è popolata da quasi 2.500.000 abitanti. Quarta città del paese, è una celebre meta turistica, sede del più alto parco acquatico del Brasile, il Beach Park.

Manaus

Manaus è situata sulle rive del Rio Negro ed è un porto importante per tutto il paese. Capitale dello stato di Amazonas, è caratterizzata da un clima tropicale monsonico, con frequenti precipitazioni e temperature sempre piuttosto alte. Tra le principali attrazioni turistiche, ci sono il Parco Ponta Negra Cultural, il Teatro dell’Opera e la Cascata di Paricatuba.

Curitiba

Ottava città più popolata del paese con oltre 2.700.000 abitanti, Curitiba è la capitale dello stato del Paranà. Fondata verso la fine del Seicento da coloni portoghesi, viene considerata la città più “ecologica” del paese e con la migliore qualità di vita. Si distingue infine per l’alta qualità d’istruzione i bassi indici di analfabetismo.

Sao Paulo

Con oltre 11.000.000 di abitanti, Sao Paulo è la prima città del Brasile, oltre che la più vasta e popolosa dell’intero emisfero australe. Ricca di teatri e musei, ha dato i natali, tra gli altri, a calciatori come il milanista Kakà, Cafu, Neymar e Rivelino. Inoltre, è caratterizzata da una foltissima comunità italiana.

Cuiabà

Cuiabà sorge sulle rive del Rio omonimo ed è la capitale dello stato del Mato Grosso. Posizionata nell’entroterra brasiliano, conta più di mezzo milione di abitanti. Le principali attrazioni sono costituite dal Museu Historico de Mato Grosso e dal Museu Rondon.

Porto Alegre

Popolata da quasi 1.500.000 persone, Porto Alegre è stata fondata nel 1742 da coloni delle Isole Azzorre. E’ la capitale dello stato del Rio Grande do Sul dal 1807 e conta alcune attrattive turistiche importanti, tra cui la Chiesa das Dores, Palazzo Piratini e il Lago Guaìba.

Natal

Natal è la capitale del Rio Grande do Norte ed è popolata da circa 800.000 abitanti. La Praia de Ponta Negra  e la Praia dos Artistas costituiscono i punti di ritrovo principali della città. Sede dell’aeroporto sudamericano più vicino all’Europa, è anche citata spesso come la località più sicura del Brasile.

Rio de Janeiro

Capitale del Brasile fino al 1960, Rio de Janeiro è l’icona per eccellenza del paese sudamericano. Conta oltre 6.000.000 di abitanti ed è la seconda città del paese dopo Sao Paulo. Dal punto di vista turistico, spiccano le spiagge di Ipanema e di Copacabana, l’iconico Cristo Redentor sul Corcovado e il Pao de Açucar, senza dimenticare la Floresta da Tijuca, la più grande foresta all’interno di un’area urbana.

Belo Horizonte

Belo Horizonte è la capitale dello stato di Minas Gerais e conta circa 2.400.000 abitanti. Ricca di parchi e aree verdi, tra i punti di interesse ci sono la chiesa di S. Francesco d’Assisi, progettata dall’architetto Oscar Niemeyer, e il lago artificiale di Pampulha. Anche Belo Horizonte è caratterizzata da una nutrita colonia italiana.