Con 17 gol in campionato, Ciro Immobile è il vice-capocannoniere della Serie A, dopo Carlos Tevez.

Reduce dall'esordio in Nazionale avvenuto il 5 marzo, nell'amichevole contro la Spagna, il 24enne attaccante di Torre Annunziata, ha così commentato il suo momento d'oro: "Resto sereno, è il frutto di quanto sto facendo - ha detto a La Stampa - ma non mi monto la testa. Sono quello di sempre, umile e concentrato".

Forte di 9 gol in 15 gare con l'Under 21, il bomber del Torino fa parte della nuova leva di attaccanti italiani, di cui fa parte anche Mattia Destro, che con gli Azzurrini ha disputato altrettante gare, segnando il suo nome sul tabellino marcatori in 5 occasioni.

Entrambi, come tutti, sognano di fare parte della spedizione italiana che parteciperà ai prossimi Mondiali. "Il ct sa che tipo di ragazzo sono - ha continuato Immobile - è tutto aperto. Sognare non costa nulla. Destro? Ci siamo parlati prima della partita, eravamo compagni in Under 21, sarebbe bello andare insieme in Brasile".

Parole di elogio per i due giovani talenti sono poi state espresse ieri proprio dal Ct Prandelli che, ai microfoni di RaiSport, ha dichiarato: "Ho visto dei giovani che finalmente hanno osato e questo ci fa ben sperare per il futuro".