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Italia-Irlanda: le dichiarazioni degli Azzurri

martedì 19 giugno 2012

Italia-Irlanda: le dichiarazioni degli Azzurri

Poznan, 19 giugno 2012 - Alla fine c’è spazio solo per la gioia, ma per l’Italia è stata una serata anche di sofferenza, con gli Azzurri che hanno messo in campo quel carattere e quel ‘cuore’ che Prandelli alla vigilia aveva chiesto ai suoi ragazzi. Dopo che la rete del 2-0 di Balotelli ha messo fine all’arrembaggio dell’Irlanda, per un lunghissimo minuto i giocatori in mezzo al campo hanno aspettato la fine di Spagna-Croazia, esplodendo con un urlo liberatorio al triplice fischio. “Quando ho visto Gigi (Buffon, ndr) venire su alla fine – ammette Marchisio - ho temuto che la Croazia avesse pareggiato. L’ultimo minuto in panchina è stata la cosa più emozionante, poi è arrivata la grande notizia e ora bisogna festeggiare. E’ stata una partita di cuore, ma anche di carattere da parte di tutti, anche da parte di chi è entrato come Diamanti e Balotelli”.

 

Sorride anche Andrea Pirlo, che racconta le emozioni vissute nei minuti finali e ammette di non aver giocato una delle sue migliori partite: “Abbiamo saputo della rete della Spagna – dichiara - e ci siamo un po’ impauriti, poi siamo esplosi al fischio finale. Adesso arriva il bello, siamo pronti e sappiamo che possiamo arrivare sino in fondo. E’ stata una delle mie prove peggiori, ma l’importante era andare avanti”.

 

Gigi Buffon ribadisce di non aver mai avuto dubbi sul fatto che quella tra Spagna e Croazia sarebbe stata una partita vera: “Ho vissuto quattro giorni sereno, l’unica preoccupazione è stata la nostra partita. Ero convinto che gli spagnoli avrebbero fatto quello che hanno fatto, un grande grazie va anche a loro. Ho fatto due interventi su due tiri insidiosi, però al di là di tutto è stato importante vincere. Fino ad oggi abbiamo avuto un grande merito e un grande demerito: facciamo diventare tutte le partite equilibrate, sia con le più forti sia con le più deboli. Ora restiamo qui fino al 24 giugno e questo era l’obiettivo minimo che ci eravamo posti”.

 

Il portiere Azzurro parla poi dei marcatori di giornata: “Avevamo bisogno di Cassano e Balotelli, oggi con le loro due reti è stato tutto più facile. Se c’è da far emergere un piccolo appunto sull’Europeo  è il fatto che si gioca ogni quattro giorni, le squadre a lungo andare pagheranno un po’ di stanchezza”.
E’ felice anche Antonio Di Natale, partito titolare e vicinissimo al gol dopo un pregevole spunto su assist di Cassano: “Speravo di aver segnato, è stato bravissimo il difensore a salvare sulla linea. Cassano ti mette sempre il pallone sul piede, sono contento che abbiano segnato lui e Mario. Devo ringraziare il mister che mi ha fatto venire qui all’Europeo, cercherò di mettere a disposizione la mia esperienza”.

Per la prima volta nell’undici anche Federico  Balzaretti: “Sapevamo che dovevamo vincere questa partita e sperare. E’ andato tutto bene e credo che la prestazione sia stata più che positiva. Ora ci godiamo il passaggio del turno e sappiamo che in ogni caso ci aspetta un avversario difficile ai quarti”.
E’ entrato dalla panchina invece Leonardo Bonucci, che ha sostituito l’infortunato Chiellini facendosi trovare pronto: “L’ultimo minuto è stato sofferto, un gol ci avrebbe eliminato e sarebbe stata una beffa incredibile. Oggi abbiamo sofferto nei primi minuti le ripartenze dell’Irlanda e nel secondo tempo quando ci hanno pressati abbiamo un po’ smesso di giocare a calcio. Dobbiamo migliorare in questo”.

 

In una serata di festa, la notizia negativa è l’infortunio di Giorgio Chiellini: “E’ l’unica nota stonata della serata – ammette il professor Castellacci – e per Giorgio siamo un po’ preoccupati. Ha accusato un risentimento al bicipite femorale sinistro, un nuovo problema muscolare che come sapete non possiamo valutare subito. Nel giro di un paio di giorni avremo le idee più chiare sulla prognosi”.