Italia-Olanda: le parole degli Azzurri nel dopo-partita
venerdì 5 settembre 2014
Al termine di Italia-Olanda gli Azzurri sono felici per la vittoria, ottenuta in maniera netta contro una squadra arrivata terza al Mondiale solo due mesi fa. Vivo Azzurro ha raccolto le loro dichiarazioni dopo la partita.
Per Emanuele Giaccherini, per esempio, non poteva esserci ritorno migliore con la maglia della Nazionale: "Ci stiamo impegnando per interpretare al meglio il pensiero del mister e stasera è stato un buon inizio. Il mio ruolo? Stasera ho giocato da mezzala, ma per me non fa differenza: l'importante è esserci. L'atmosfera dello stadio è stata bellissima". Detto da chi gioca ogni fine settimana negli stadi inglesi, è sicuramente un complimento importante.
Daniele De Rossi ha vissuto una serata speciale: gol con la fascia da capitano al braccio. Il centrocampista della Roma parla del rigore, quando lui e Zaza sono stati protagonisti di un siparietto su chi dovesse calciare: "Ho fatto valere i 'gradi'. Scherzo ovviamente, anche se col senno di poi forse lo farei battere a lui, per farlo segnare all'esordio. Ma Simone è fortissimo e sono convinto che segnerà caterve di gol in Nazionale. Lo stadio? Era fantastico, 50000 spettatori a settembre è un dato incredibile".
La coppia d'attacco azzurra era inedita, eppure non se n'è accorto nessuno. Ciro Immobile e Simone Zaza sembravano giocare insieme da sempre. L'attaccante del Borussia Dortmund, al primo gol ufficiale in azzurro (prima per lui una tripletta contro la Fluminense in un test non ufficiale), si sofferma sull'emozione che ha provato: "E' bellissimo segnare con questa maglia. Con Simone ci siamo trovati bene, cerchiamo di muoverci come vuole il mister". Per Zaza serata perfetta? Ecco la sua risposta: "Quasi perfetta, sarebbe stata perfetta se fossi riuscito a segnare (ha avuto una grande occasione davanti a Cillessen nel primo tempo, ma il portiere olandese si è superato, ndr). De Rossi ha detto che segnerò caterve di gol? Mi fa piacere. E' il mio obiettivo, l'ho detto, voglio diventare importante per la Nazionale".
Marco Verratti è entrato a partita in corso. Per lui ormai giocare mezzala o centrocampista centrale non fa differenza: "Ho giocato centrocampista centrale a Pescara, ora a Parigi faccio la mezzala, quindi per me va bene lo stesso". Leonardo Bonucci è tornato a Bari insieme a Ranocchia, col quale ha formato, proprio nel capoluogo pugliese, una coppia di centrali affiatatissima: "Con Andrea ci troviamo bene, stasera anche con Davide Astori abbiamo giocato una buona partita, senza subire gol. Per me è sempre bello tornare qui. La fascia di capitano dopo l'uscita di De Rossi? Portare quella fascia è bello e allo stesso tempo rappresenta una grande responsabilità".
Antonio Conte, felice per la prestazione ma consapevole che c'è ancora molto da lavorare, vuole fare un augurio speciale: "Spero che al mio esordio vincente qui a Bari segua una bella prestazione dell'Under 21 contro la Serbia domani (oggi, ndr). Sappiamo tutti quanto sia importante sia in chiave di qualificazione europea che olimpica questa gara. Quindi in bocca al lupo a Gigi Di Biagio e ai suoi ragazzi!".