Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
martedì 19 giugno 2012
Sulle rive del fiume Dnepr, Kiev, capitale dell’Ucraina, è una delle città più grandi in Europa. Con i suoi quasi 3 milioni di abitanti è anche il più importante centro economico e culturale dello stato.
La città, gemellata anche con Firenze, è conosciuta artisticamente a livello mondiale per il suo splendore e i suoi monumenti, quali la cattedrale di Santa Sofia, con i suoi mosaici e affreschi risalenti all’undicesimo secolo, l’imponente Porta d’Oro, la cattedrale di San Vladimiro, celebre per i suoi colori giallo e blu come la bandiera ucraina e quella di San Michele (nella foto).
Indicata dalla sua gente come la “madre di tutte le città”, è uno dei centri più antichi d’Europa.
Nata da un insediamento slavo che risale al VI secolo, Kiev ha raggiunto la sua età dell’oro, tra i secoli X e il XII, come capitale dello stato variago/slavo Rus di Kiev, prima di essere completamente distrutta nel 1240 dai Mongoli.
Nei secoli che seguirono, Kiev ebbe minor prosperità e subì le dominazioni lituana, polacca, cosacca e russa.
Sotto l’influenza sovietica divenne città di riferimento dello stato ucraino sovietico, fino al 1991, quando, con la caduta dell’Unione Sovieta, l’Ucraina proclamò la propria indipendenza e la sua capitale: Kiev (in ucraino ????).
Kiev è inserita nella fascia oraria UTC+2: chi si vorrà recare nella capitale ucraina dovrà sincronizzare l'orologio aggiungendo un'ora all'ora italiana.