Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
martedì 26 marzo 2013
Una doppietta di Balotelli, Buffon para un rigore, Mifsud colpisce una traversa: a Malta, in uno stadio tutto esaurito, non è la migliore Italia, ma quello che conta è che conquista tre punti preziosi e guadagna posizioni su Bulgaria e Danimarca che hanno pareggiato, consolidando il primato in classifica con 13 punti nel girone di qualificazione a Brasile 2014.
Prandelli risolve il dubbio della vigilia tra Giaccherini e Cerci, legato al modulo di gioco, optando per il 4-3-2-1 con Buffon in porta, in difesa Abate, Barzagli, Bonucci, De Sciglio, a centrocampo Montolivo, Pirlo e Marchisio, sulla trequarti Giaccherini alle spalle del tandem offensivo Balotelli-El Shaarawy. Si parte dunque con lo stesso modulo presentato nel primo tempo a Ginevra contro il Brasile e con l’impegno di mantenere alta la concentrazione, perché il cittì è convinto di non trovare la stessa Malta sconfitta per 6-0 dalla Bulgaria. E così è.
L’Italia passa in vantaggio al 7’, dopo che El Shaarawy si guadagna un calcio di rigore (fallo di Dimech) che Balotelli, spiazzando Haber, trasforma. Il gol, però, anziché caricare gli Azzurri, dà lo sprint ai padroni di casa che ingranano la quarta creando seri problemi a Buffon e compagni. Proprio il portiere al 16’, dopo una palla persa a centrocampo e il rovesciamento di fronte con Malta pronta a colpire in velocità, è costretto a commettere fallo da rigore su Schembri, ma, dal dischetto, Mifsud si fa parare il tiro.
Scampato il pericolo, l’Italia trema ancora tre minuti dopo con la traversa colpita dallo stesso Mifsud. E al 30’ si supera Buffon deviando in angolo un sinistro di Failla. La Nazionale dell’ex Pietro Ghedin è intraprendente, veloce. E’ arrivato il momento di cambiare musica: gli Azzurri alzano il ritmo a vantaggio di una migliore velocità di esecuzione, tanto che chiudono il primo tempo sul 2-0: al 44’ lancio di Bonucci per De Sciglio, controllo in velocità e assist per Balotelli che di piatto destro realizza il suo ottavo gol con la maglia della Nazionale.
La ripresa inizia con l’Italia all’attacco e al 9’ vicina alla terza rete con Giaccherini, servito da un cross in velocità di Abate, ma è bravo Haber a tamponare. Al 15’ primo cambio di Prandelli, che manda in campo Candreva – e si passa al 4-3-3 – al posto di Giaccherini. Al 18’ il nuovo entrato si esibisce in un cross troppo sul portiere.
Gli Azzurri amministrano il risultato senza forzare. Al 29’ cross dalla destra di Candreva, Balotelli solo a centro area si fa anticipare dal portiere Haber. Al 30’ Cerci, all’esordio, sostituisce El Shaarawy. Cala il ritmo, anche Malta non ha più le energie per pressare e si rassegna a restare ferma al palo con zero punti in classifica.
Terzo cambio al 41’: c’è spazio anche per Gilardino, che prende il posto di Balotelli e subito dopo si esibisce in un colpo di testa. Battute finali senza emozioni.