La squadra

Qualificatasi all’ultima partita del girone eliminatorio, la nazionale inglese si è imposta nel Gruppo H con 22 punti, una lunghezza davanti all’Ucraina, terminando imbattuta con sei vittorie e quattro pareggi. Mattatore è stato Wayne Rooney, punta del Manchester United, autore di sette gol in sei partite. Reduce da una stagione avara di soddisfazioni con i Red Devils, cercherà di rifarsi in Brasile. Oltre a lui, il portiere del Manchester City campione d’Inghilterra, Joe Hart, i veterani Steven Gerrard e Frank Lampard, Daniel Sturridge del Liverpool sono solo alcuni dei nomi da temere nella selezione inglese, alla ricerca di un titolo mondiale che manca dal 1966. A loro, si aggiungono Jones, Wilshere, Sterling e Welbeck, non più solo giovani promesse, ma già realtà affermate nel panorama calcistico internazionale.

I precedenti

L’Inghilterra è sempre stata una fiera rivale degli Azzurri, che hanno    disputato finora 24 partite contro la nazionale britannica. Dopo undici amichevoli, la prima sfida in una competizione ufficiale è datata 17 novembre 1976: nelle eliminatorie mondiali, l’Italia vince 2-0 allo stadio Olimpico di Roma. In tempi recenti, le due squadre si affrontano ai quarti di finale di Euro 2012: dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari, hanno la meglio gli Azzurri ai calci di rigore. I precedenti degli Azzurri contro l’Inghilterra su Figc.it  

L’allenatore

Roy Hodgson, 66 anni, è una vecchia conoscenza del nostro calcio. Il ct inglese infatti è il primo allenatore della nuova Inter targata Massimo Moratti, che lo porta in nerazzurro nel 1995. Rimasto a Milano due anni, ci torna per una breve parentesi anche nel ’99. Prima di raggiungere una storica finale di Coppa Uefa al Fulham, fa ritorno in Italia, all’Udinese, dove rimane per pochi mesi. E’ commissario tecnico dell’Inghilterra dall’1 maggio 2012.