Articoli e interviste

Le dichiarazioni degli Azzurri

venerdì 29 giugno 2012

Varsavia, 29 giugno 2012 - L’Italia va in finale, batte anche la Germania e fa esultare ancora una volta il suo primo tifoso, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “Questa è un'impresa senza aggettivi – il messaggio di Napolitano agli Azzurri - non ci sono parole per dirvi quanto siete stati grandi”.

 

Il presidente del Coni Giovanni Petrucci è raggiante: “Lo spread lo detta la Nazionale italiana di calcio. Stiamo facendo divertire e gioire tutti gli italiani”.

 

Poi la parola passa al protagonista di questa fantastica serata, a un Mario Balotelli che con la sua doppietta ha steso la Germania: “E’ stata la serata più bella della mia vita – ammette - spero che domenica sarà una serata ancora più bella. Ho fatto due gol importanti che sono serviti a vincere la partita. L’immagine più bella è quando a fine partita sono andato da mia mamma e le ho dedicato i due gol. Ho aspettato tanto questo momento e speravo di fare contenta mia mamma, ora in finale verrà anche mio papà e spero di farne 4 di gol”. In occasione del primo gol ha sfruttato una magia di Cassano, mentre il raddoppio è arrivato grazie ad un lancio millimetrico di Montolivo: “L’assist di Cassano è stato fantastico, solo lui può fare una cosa del genere ed è stata una gran palla anche quella di Montolivo”. Spazio anche per una battuta e per una promessa: “Qualcuno si è arrabbiato per l’ammonizione dopo l’esultanza? No, si sono arrabbiati perché hanno invidiato il mio fisico…. A chi sta festeggiando nelle piazze in Italia dico che spero di raggiungerli domenica per festeggiare con loro”.

 

Protagonista assoluto è stato anche Gigi Buffon, autore di alcune parate fantastiche. Buffon è uscito dal campo arrabbiato e spiega il perché: “Qui si sta giocando per qualcosa di unico e troppo prestigioso, non è giusto soffrire negli ultimi minuti e scherzare con il fuoco. Se avessero fatto il 2-2 avremmo perso 9-2 ai supplementari e staremmo parlando di un’altra partita. Dobbiamo migliorare certi atteggiamenti. Sorriderò quando avremo vinto. Ho passato la nottata su Youtube a vedere le piazze italiane dopo la vittoria con l’Inghilterra, questa vittoria è per tutti gli italiani”.

 

Andrea Pirlo ha regalato un’altra splendida prestazione: “Ci siamo meritati questa finale, dobbiamo godercela fino in fondo. Non abbiamo fatto ancora niente, siamo convinti di poter fare una grande partita con la Spagna e di poter portare a casa la coppa”.

 

Claudio Marchisio ha corso ancora una volta per due e al novantesimo è senza fiato: “E’ stata una partita strepitosa in cui abbiamo dato tantissimo. Siamo partiti molto bene, siamo stati cinici nel primo tempo e alla fine abbiamo resistito.

 

Nel finale ero stanchissimo, mi sono anche scusato con Antonio (Di Natale, ndr), ma quando ho tirato avevo la vista annebbiata. Abbiamo già dimostrato di essere all’altezza della Spagna, ora dobbiamo tirare fuori quel poco che abbiamo ancora da dare. Questa vittoria è per tutti gli italiani”.  “Dieci giorni fa – confessa Giorgio Chiellini - era un sogno essere in campo oggi. Devo ringraziare lo staff medico. Stiamo vivendo un sogno e con noi milioni di italiani. Vogliamo continuare a sognare e realizzare questo sogno domenica. Abbiamo dimostrato di crederci dal primo minuto, eravamo convinti di poter vincere questa partita. Abbiamo anche sofferto, ma il risultato ci va molto stretto. Il nostro pensiero va ai terremotati dell’Emilia”.

 

Dopo l’ottima prova da laterale di sinistra con l’Inghilterra, stavolta Balzaretti ha giocato sulla destra fornendo una prestazione più che positiva: “E’ una grande soddisfazione, siamo felicissimi. Ora ci godiamo la vittoria, ma da domani penseremo alla Spagna. Nell’occasione del rigore non so cosa ha fischiato l’arbitro, ma va bene lo stesso”. Alessandro Diamanti ha un sorriso larghissimo:“Siamo un gruppo bellissimo e ora andiamo a giocarci questa finale al massimo. Con la Spagna abbiamo il 50% di possibilità di vincere”. “Siamo stati veramente grandi – gli fa eco Andrea Barzagli - abbiamo giocato una partita bellissima. Abbiamo sofferto negli ultimi minuti, ma ci meritavamo di vincere”. Anche per Riccardo Montolivo un’altra partita da incorniciare e l’assist a Balotelli per la rete del 2-0: “E’ stata una partita speciale, siamo entusiasti. Abbiamo dimostrato che bisogna avere un occhio di riguardo per l’Italia e che tutti devono rispettarci come Paese e come nazione”.

 

Cesare Prandelli ha il volto tirato degli ultimi minuti di gara, ma è felicissimo per l'impresa compiuta dalla squadra. L'Italia è in finale e il tecnico ha parole di elogio per tutti. "Sono orgoglioso di questi ragazzi, abbiamo sempre ricercato un'idea di gioco e siamo stati molto bravi a rischiare il palleggio centrale, perché sapevamo che loro sugli esterni erano molto forti". Prandelli elogia le prove di Cassano e Balotelli: “I complimenti vanno a tutta la squadra, ma se mi chiedete di Mario e di Antonio vi dico che il primo ha dato profondità e ha fatto salire la squadra quando doveva. L'ho tolto perché era da qualche minuto che si toccava il flessore, poi per fortuna gli è venuto solo un crampo. Il secondo ha fatto la miglior partita in questo Europeo. Ha cinquanta-sessanta minuti nelle gambe, ma in quei minuti ha dato grande qualità. Sapevo che poteva essere un protagonista". Prandelli spiega anche perché Buffon a fine partita si è arrabbiato molto: "Gigi è un campione e sa leggere il calcio. Sa che quando fallisci poi rischi di pagare e nel finale abbiamo rischiato di farli pareggiare e se fosse stato così avremmo poi perso 5-2 perché eravamo cotti. A volte basta un episodio a cambiare il corso di una gara. Per quello Gigi era arrabbiato, era un'arrabbiatura da campione. Ora, però, mi voglio godere un attimo la serata e poi da domattina cominceremo a preparare la sfida con la Spagna. Sono sicuro che la prepareremo bene". Proprio parlando della sfida con la Spagna Prandelli ci tiene a precisare: "I favoriti sono loro, per tanti motivi. Arrivano da anni di lavoro e da partite che hanno dominato. Di fronte troveremo una squadra brillante che giocherà al calcio come ha fatto in questi anni. Noi abbiamo iniziato l'avventura velocizzando i tempi e capendo che con questo tipo di giocatori si poteva solo giocare al calcio. Ora apro gli occhi e continuo a sognare e il sogno è solo all'inizio".