Articoli e interviste

Le dichiarazioni degli Azzurri

lunedì 2 luglio 2012

Le dichiarazioni degli Azzurri

Kiev, 1 luglio 2012 - Nemmeno Gigi Buffon ha potuto far nulla contro lo strapotere della Spagna: “Stasera non c’è stata purtroppo partita. Sono stati superiori a noi e quando ti scontri con una squadra come la Spagna, che sembra invulnerabile, riesci ad accettare la sconfitta con un po’ più di facilità. Abbiamo fatto un grosso torneo, è stata una bella cavalcata e purtroppo non siamo riusciti a vincere la finale .Ringraziamo tutti gli italiani, che non ci hanno mai abbandonato. Per noi è stato un orgoglio regalare loro delle emozioni e credo che la Nazionale sia l’unico veicolo che riesce a portare un po’ di gioia nelle case degli italiani. Poi nella vita ci sta di incontrare chi è più forte”.

Giorgio Chiellini è stato costretto a uscire dal campo dopo venti minuti dopo aver accusato un nuovo infortunio muscolare: “C’è tanta amarezza per come è andata la partita. Siamo arrivati stanchi, come confermano il mio infortunio e quello di Thiago Motta. Hanno strameritato di vincere e non siamo riusciti a giocarcela come avevamo fatto all’esordio dell’Europeo. Credo che nessuno ci possa rimproverare di non averci messo il massimo impegno, questo deve essere un punto di partenza per il futuro”.

Poi Chiellini ha risposto alla domanda di un bambino, che in collegamento dalla zone dell’Emilia colpite dal terremoto ha chiesto alla Nazionale di venire a giocare a Modena una partita: “Siamo stati in passato a Modena – ha detto il difensore Azzurro - e torneremo presto per testimoniare il legame con le persone coinvolte da questo grande problema”. E’ uscito in lacrime dal campo Leonardo Bonucci: “Perdere una finale ci sta, ma perdere così fa male. Se fossimo stati dall’inizio della partita un’altra squadra non avremmo preso 4 gol. Poi anche la sfortuna ci ha tagliato le gambe. In ogni caso in questo Europeo abbiamo trovato una nostra identità e dobbiamo ripartire da qui”.