Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
domenica 10 giugno 2012
Danzica, 10 giugno 2012 - Un’Italia all’altezza della situazione. Dopo l’1-1 con la Spagna i giocatori Azzurri sottolineano la buona prestazione della Nazionale, ma sono già proiettati alla prossima sfida con la Croazia. E’ sicuramente felice Antonio Di Natale, partito dalla panchina e autore della prima rete dell’Italia in questo Europeo.
Un gol che ha un sapore molto particolare, visto che proprio con la Spagna l’attaccante dell’Udinese aveva fallito un calcio di rigore in occasione degli ultimi Campionati Europei: “Sono contento - spiega Di Natale - perché sono entrato e dopo cinque minuti ho fatto subito gol. Pirlo ha messo una grande palla, sono stato bravo a sfruttarla.
Con la Spagna ricordo il rigore che ho sbagliato quattro anni fa, segnare è stata una grande emozione. E’ stata una bella partita ed è venuto fuori un bel pareggio tra due squadre che volevano vincere fino alla fine”. Sulla stessa lunghezza d’onda Daniele De Rossi, autore di un’ottima prova anche in un ruolo per lui quasi inedito: “Il punto ci dà tanto, sulla carta era la gara più difficile del girone e abbiamo fatto la partita che volevamo fare. I compagni di reparto sono stati bravissimi con me. Abbiamo fatto una bella partita, anche il presidente Napolitano ci ha fatto i complimenti. Spero che adesso non ci adageremo su questa bella prestazione”.
Sulla scelta della Spagna di non schierare dal primo minuto nessun attaccante di ruolo, il centrocampista della Roma racconta: “Quando siamo entrati nello spogliatoio guardavamo la formazione e non trovavamo l’attccante, abbiamo immaginato che avrebbero giocato come fa il Barcellona, senza punte di ruolo. Avevo un po’ di timore perché un centravanti ti dà un punto di riferimento, poi in realtà ho fatto meglio nel primo tempo, mentre Torres quando è entrato mi ha creato qualche problemino in più”. Ancora una volta Andrea Pirlo ha mostrato tutta la sua classe, inventando l’assist del gol di Di Natale: “All’Italia come voto darei un sette pieno. Questa partita – dichiara il centrocampista della Juventus - deve darci fiducia per i prossimi incontri, anche perché non abbiamo fatto ancora niente”. Tra i migliori in campo Emanuele Giaccherini, elogiato nel dopo partita anche da Cesare Prandelli: “L’emozione è passata dopo pochi minuti, in campo ho pensato solo a quello che chiedeva il mister. Sono felice per la prestazione, ma non mi monto la testa. C’è ancora molto da fare”.