"Made in Italy": Bernardeschi trascina la Fiorentina ai quarti di Coppa Italia, Giaccherini e Gabbiadini in gol contro lo Spezia
giovedì 12 gennaio 2017
Se la Fiorentina è riuscita a strappare il pass per i quarti di finale di Coppa Italia lo deve, quasi totalmente, all'apporto da encomio di Federico Bernardeschi, autentico trascinatore nell'insidiosissimo match di ieri pomeriggio contro il Chievo. Un incontro molto bloccato e nervoso, con i clivensi attenti a non lasciare nessuno spazio alla manovra degli uomini di Sousa e bravissimi ad azzerare il pericolo Kalinic. C'è voluto tutto l'estro e la voglia del fantasista fiorentino e della Nazionale per piegare le resistenze ospiti, prima con una prodezza balistica che si è infranta sulla traversa e poi col rigore, procurato e trasformato al 90' col grande freddezza.
Ai quarti la Viola affronterà il Napoli che, nella serata di martedì, ha superato tra le mura amiche lo Spezia per 3-1. Ad aprire le danze la prima gioia partenopea di Giaccherini, sempre pronto quando chiamato in causa: un'autentica prodezza la sua volée che lascia di stucco Chichizola e spezza definitivamente l'equilibro dopo il vantaggio di Zielinski ed il pareggio di Piccolo. Chiude definitivamente i conti il tap-in di Gabbiadini, al centro delle voci di mercato che lo vogliono in dirittura d'arrivo verso un trasferimento ma comunque sul pezzo, come le tre reti nelle ultime tre uscite dimostrano.
Ha chiuso il programma settimanale dei quarti, il cui quadro si completerà settimana prossima, la vibrante sfida tra Juventus e Atalanta. Bianconeri sul 2 a 0 all'intervallo grazie alle reti di Dybala (con un prodigioso sinistro al volo) e Mandzukic. Konko a metà ripresa riapre i giochi, con una conclusione che si infila nel sette; il rigore trasformato da Pjanic sembra chiudere il match ma il gol del giovanissimo ivoriano Latte Lath mette in ansia il popolo bianconero accorso allo Stadium fino al fischio finale. Da segnalare le ottime prove di Marchisio da un lato, tornato a fare la mezz'ala con la qualità a lui consueta e Conti dall'altro, riuscito a prevalere nel duello diretto contro Asamoah.