Generazione Azzurra

"Made in Italy": Bonucci guida la rimonta bianconera, un pari per Insigne e Verratti

giovedì 24 novembre 2016

La Champions League ci riconsegna una Juventus corroborata dal pesantissimo successo del "Sanchez Pizjuan" che regala ai bianconeri la qualificazione anticipata agli ottavi ed un probabile primo posto nel girone. Un primato che, alla luce degli sviluppi di questa edizione delle kermesse, potrebbe rivelarsi amaro al momento del sorteggio ma saranno conti che si faranno in quel momento; ora è invece d'obbligo sottolineare la prova autorevole degli uomini di Allegri, capaci di reagire al colpo incassato a freddo da Pareja e gestire la partita senza patemi costruendo una rimonta fatta di pazienza e sacrificio. Il rigore trasformato allo scadere della prima frazione di gioco da Marchisio e soprattutto la pregevolissima rete dell'1-2 siglata da Bonucci con un chirurgico e potente sinistro dal limite dell'area, ciliegina sulla torta di una partita da dominatore in fase aerea e di contrasto, sono le note più dolci per i colori azzurri, una tonalità cromatica vestita nell'occasione anche dalla compagine torinese. Da segnalare l'esordio in Champions del giovanissimo Kean che dopo la Serie A calca per la prima volta il palcoscenico più importante d'Europa divenendo il quinto giocatore più giovane di sempre a a farlo. Nella serata di ieri invece occasione sprecata in casa da parte del Napoli di Sarri che non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro la Dinamo Kiev. Il contestuale pareggio tra Besiktas e Benfica avrebbe dato ai 3 punti un peso specifico cruciale ed invece ora tutto si deciderà nell'ultimo match che i partenopei non dovranno perdere a Lisbona. Positivo il rientro nei minuti finali di Gabbiadini, apparso voglioso di scalare le gerarchie e vicino al gol del vantaggio; meno brillante la prestazione di Insigne, sfortunato nello scivolone in area di rigore a tu per tu col portiere ospite nell'occasione più ghiotta prodotta dal Napoli nel primo tempo. Un pari anche per il PSG di Verratti e Thiago Motta, impegnati all'Emirates contro l'Arsenal. Finisce 2-2 ed in base al computo delle reti segnate in trasferta nello scontro diretto ora il primato del girone è in mano ai parigini che con una vittoria nell'ultimo turno lo metterebbero al sicuro; il metronomo pescarese è protagonista di una prova opaca che culmina in una sfortunata autorete capace però di destarlo, facendolo salire di colpi nel finale; l'ex interista invece è ancora una volta tra i migliori per Emery, con un livello di precisione in fase di impostazione davvero degno di nota.