Generazione Azzurra

“Made in Italy”: i migliori italiani della 17^ giornata secondo i media

lunedì 19 dicembre 2016

“Made in Italy”: i migliori italiani della 17^ giornata secondo i media

Pubblichiamo le pagelle comparate dei calciatori italiani che hanno ottenuto i voti più alti dalla comparativa dei tre più diffusi quotidiani sportivi del paese (La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport).

La classifica della Serie A TIM

Risultati e prossimo turno

GLI “IN” DEL CAMPIONATO

Riccardo Meggiorini (G 7,5; C 7,5; T 7)     CHIEVOVERONA-SAMPDORIA 2-1

Assoluto mattatore del match che ci consegna un Chievo con aspirazioni europee assolutamente legittime. Segna la prima rete, si procura il penalty del raddoppio che chiude le ostilità e sfiora la doppietta personale in varie occasioni. Solo un errore madornale di Castro gli toglie poi la gioia dell'assist. Miglior prestazione stagionale che gli vale il primo posto nella graduatoria azzurra dell'ultimo turno.

Daniele Rugani (G7; C 7; T 7)     JUVENTUS-ROMA 1-0

Una partita che ricorderà a lungo, perché potrebbe essere il crocevia decisivo per il suo lancio in orbita tra la galassia degli intoccabili della "BBC". Ha uno dei clienti più difficili da arginare, il devastante Dzeko di questo avvio di campionato, eppure lo fa con totale naturalezza ed eleganza, tanto negli anticipi che sui duelli aerei dove non sfigura affatto disinnescando l'attacco di Spalletti. In fase di disimpegno ha ormai acquisito totale sicurezza. Performance ineccepibile, da grande giocatore.

Guido Marilungo (G 7; C 7,5; T 7)     EMPOLI-CAGLIARI 2-0

Non segna ma fa segnare, per ben due volte, il collega di reparto Mchedlidze, consegnando ai tifosi toscani un preziosissimo bottino che crea il primo strappo dalla zona retrocessione. Sfiora un gol nel primo tempo che avrebbe fatto schizzare ancora più in alto la sua valutazione. Forse Martuscello ha trovato l'uomo giusto per il suo Empoli.

Federico Marchetti (G 7; C 7,5; T 7)     LAZIO-FIORENTINA 3-1

A 15 giorni di distanza si fa perdonare l'errore del derby parando (quasi) tutto quello che è diretto verso la sua porta, rigore di Ilicic compreso. L'intervento sulla bomba di Bernardeschi è la summa di questa grande prestazione. Una vittoria che lancia definitivamente i biancocelesti in zona Champions League quella colta nel posticipo di ieri contro la Fiorentina e molto del merito va ascritto all'estremo difensore di Bassano del Grappa.