“Made in Italy”: i migliori italiani della 23^ giornata di Serie A per i media
giovedì 4 febbraio 2016
Pubblichiamo le pagelle comparate dei calciatori italiani che hanno ottenuto i voti più alti dai tre più diffusi quotidiani sportivi del paese (La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport).
La classifica della Serie A TIM
Risultati e prossimo turno
GLI “IN” DEL CAMPIONATO
Andrea Seculin (G 7.5; C 7.5; T 8) – Inter - ChievoVerona
Esordio migliore in Serie A non poteva esserci per il 25enne originario di Gorizia. La prima mezz'ora di partita è stata un vero assalto alla diligenza e l'estremo difensore clivense ha dovuto dire di no a Eder, Icardi, Brozovic e Kondogbia. Anche dopo il vantaggio firmato da Icardi è lui a tenere in partita gli ospiti. Prestazione superlativa.
Andrea Belotti (G 7; C 7; T 7.5)
La sua doppietta pareggia due volte il vantaggio blucerchiato. Due gol da centravanti puro, da giocatore d'area, vero marchio di fabbrica dell'ex palermitano. Proprio quando tutto sembrava già scritto, a 5 secondi dalla fine ed in pienissimo recupero, il 9 granata con un colpo di testa imperioso mette la palla in fondo al sacco convertendo in gol un cross dalla sinistra di Immobile e firmando una doppietta decisiva.
Stephan El Shaarawy (G 7; C 7; T 7)
Due presenze e due gol per l'attaccante azzurro con la maglia giallorossa, figliuol prodigo dopo la breve e non fortunata parentesi al Monaco. La sua risurrezione sportiva sembra legata a doppio filo con quella della Roma che sta cercando di riprendere le fila di un discorso che sembrava essersi interrotto. Il suo gol, oltre a chiudere la partita nel recupero del secondo tempo, è una vera gemma: un tacco al volo che certamente entrerà nella hit parade delle reti più belle del nostro campionato.
Federico Dionisi (G 7; C 7; T 7)
Se il Frosinone può ancora cullare il sogno salvezza lo deve in gran parte alle prestazioni dell'attaccante reatino. Anche stavolta, pur subentrando dalla panchina, è riuscito a lasciare un segno e che segno. Il rigore dal lui trasformato nella ripresa regala i 3 punti alla formazione di Stellone che aggancia il Carpi e accorcia il gap che la separa dalla zona salvezza.
Kevin Lasagna (G 7; C 7; T 7)
Dopo l'Inter punisce anche la Fiorentina firmando il gol del provvisorio pareggio ad un quarto d'ora dal termine. Il tutto subentrando dalla panchina e facendosi trovare ancora una volta pronto. Una vera favola quella della punta mantovana che dopo anni di militanza nelle serie "minori" ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nel palcoscenico della Serie A.