"Made in Italy": i migliori italiani della 29^ giornata di campionato secondo i media
lunedì 19 marzo 2018
Pubblichiamo le pagelle comparate dei calciatori italiani che hanno ottenuto i voti più alti dalla comparativa dei tre più diffusi quotidiani sportivi del paese (La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport).
La classifica della Serie A TIM
Risultati e prossimo turno
GLI “IN” DEL CAMPIONATO
Roberto GAGLIARDINI (G 7,5; C 7; T 7) Sampdoria - Inter 0-5
La migliore Inter della stagione, travolgente come il punteggio testimonia, coincide col miglior Gagliardini dell'annata e questo non è affatto un caso. Preziosissimo il suo lavoro di raccordo tra attacco e difesa, un baluardo nello strappare palloni cui aggiunge la capacità di far ripartire immediatamente l'azione. Eccolo di nuovo ai suoi livelli finalmente!
Simone VERDI (G 6,5; C 7,5; T 7) Lazio - Bologna 1-1
Come suo solito, accanto al gol c'è molto altro. Certamente il tap-in del provvisorio vantaggio ospite è decisivo negli equilibri del match ma la sua capacità di creare gioco ha davvero pochi eguali. Il n°9 di Donadoni è cuore e anima di questo Bologna.
Bryan CRISTANTE (G 7; C 7: T 7) Hellas Verona - Atalanta 0-5
Il suo ennesimo centro stagionale segna immediatamente l'andazzo del match, mettendo in discesa la strada verso il bottino pieno. Un rendimento pazzesco il suo, un talento definitivamente ritrovato e pronto per il calcio che conta, a livello di club come in Nazionale.
Enrico BRIGNOLA (G 7; C 7; T 7) Benevento - Cagliari 1-2
Che talento questo classe '99! Nel primo tempo il palo gli nega la gioia del gol che si prende però di prepotenza nella seconda frazione con una bordata mancina che non lascia margine di intervento a Cragno. Potenziale da vendere e giocate certo ma anche tanta grinta e agonismo nei tackle, forse addirittura troppa visto l'infortunio riportato proprio a seguito di un intervento difensivo.
Antonio CANDREVA (G 7,5; C 7; T 6,5) Sampdoria - Inter 0-5
Il gol, quello arriva col contagocce ma per il resto la performance è di altissimo livello. La fascia destra è il suo regno ed abbatte le difese blucerchiate con disarmante facilità. Il suo è un lavoro impagabile per la compagine meneghina.