“Made in Italy”: i migliori italiani della 34^ giornata di Serie A per i media
venerdì 22 aprile 2016
Pubblichiamo le pagelle comparate dei calciatori italiani che hanno ottenuto i voti più alti dai tre più diffusi quotidiani sportivi del paese (La Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport).
La classifica della Serie A TIM
GLI “IN” DEL CAMPIONATO
Francesco Totti (G 9; C 8; T 8,5) Roma-Torino 3-2
Entra in campo all'86esimo con la gara sull'1-2 per i Granata. Gli bastano tre minuti per ribaltarla, regalando alla Roma una vittoria importantissima in chiave Champions League. Il primo gol lo mette a segno praticamente in scivolata, quindi aumenta il suo score personale trasformando freddamente il calcio di rigore della vittoria, tirato all'89esimo. Pochi minuti per far scrivere i giornali di una gara leggendaria, come la sua carriera.
Emiliano Viviano (G 8; C 8; T 7,5) Sassuolo-Sampdoria 0-0
Performance prodigiosa per l'estremo difensore blucerchiato, che salva più volte il risultato. La serie dei "miracoli" inizia con una parata, supportata dal palo, che impedisce a Barreto di mettere a segno un autogol. Viviano si ripete poco dopo deviando con la gamba destra la conclusione in mischia di Peluso a pochi metri dalla linea di porta. Il suo secondo tempo si apre con una respinta di pugni su un tiro ravvicinato di Trotta, e continua con un volo d'angelo a prendere il bolide da fuori area di Manganelli. Quindi altri due interventi: in due tempi sul colpo di testa di Acerbi, e in tuffo sul tiro a girare di Sansone. La gara di Viviano finisce in trionfo all'89esimo con la parata del calcio di rigore tirarto da Berardi.
Manolo Gabbiadini (G 7,5; C 7,5; T 7,5) Napoli-Bologna 6-0
Chiamarlo vice Higuain è riduttivo: Manolo in campionato ha segnato un gol ogni 107 minuti giocati. Apre le porte alla goleada partenopea con un taglio in area di rigore innescato da Mertens e un preciso diagonale che batte Mirante, quindi raddoppia su calcio di rigore grazie al suo letale sinistro. Con la partita in discesa può permettersi anche giocate di fino e sponde ad effetto per i compagni di reparto.