Dall'altra parte dell'Oceano siamo al rush finale e i colori italiani sono direttamente interessati all'epilogo di questa sorprendente stagione di MLS. C'è un derby canadese a decidere l'avversaria di Seattle nella finalissima. La finale di Conference presenta marcate tinte azzurre vista la presenza di Sebastian Giovinco come stella di Toronto da una parte e di Matteo Mancosu  e Marco Donadel dall'altra, rispettivamente nei panni di uomo-barometro della compagine con base nel Québec e di metronomo del centrocampo di Mauro Biello. Il match di andata del cosiddetto "derby della 401" (dal nome della interstatale che congiunge le due città) è andato in scena mercoledì scorso proprio nella tana degli Impact che hanno fatto valere il fattore campo chiudendo le ostilità sul 3-2 con una rete dell'attaccante italiano, divenuto ormai un cardine della franchigia di proprietà di Joey Saputo. Non va in rete ma dispensa l'assist della prima marcatura ospite invece Giovinco, incontenibile nel secondo tempo che si conclude col forcing degli ospiti capaci di riaprire match e discorso qualificazione col raddoppio dell'ex romanista Bradley. Tra poco più di 24 ore la resa dei conti nel capoluogo dell'Ontario, comunque vada ci sarà il primo azzurro in finale nella storia della Major League Soccer. Tornando nel Vecchio Continente partiamo dalla Premier League con una convincente prova di Ogbonna e del West Ham in generale che argina all'Old Trafford i Red Devils di Mourinho, bloccati sull'1-1 dopo che i londinesi erano andati in vantaggio con la seconda rete più veloce mai incassata dallo United tra le mura amiche, realizzata da Sakho dopo appena 100 secondi. Il centrale italiano è l'ultimo baluardo di Bilic e regge il devastante impatto fisico di Ibrahimovic con encomiabile spirito di sacrificio, immolandosi in scivolata per salvare il risultato respingendo un bolide di Zlatan scoccato a colpo sicuro. Pienamente sufficiente anche Darmian, nuovamente titolare sulla fascia sinistra della difesa a 4 dello United ed assolutamente in grado di resistere alla devastante velocità di Antonio; l'ex granata ha tenuto duro nei momenti difficili e sul campo si sta guadagnando la fiducia del tecnico portoghese. Prosegue la fase involutiva del Villarreal. Il sottomarino giallo viene affondato in casa dall'Alaves per 0-2 ed anche Soriano e Sansone vengono inghiottiti dal vortice lasciando il campo anticipatamente senza acuti di sorta. Il Celta Vigo si impone per 3-1 sul Granada con Giuseppe Rossi schierato titolare, facendo così valere la "legge del Balaidos". Chiudiamo con l'importante successo corsaro del PSG a Lione per 1-2: la doppietta di Cavani assegna i 3 punti ai parigini, con Verratti e Thiago Motta "titolarissimi" e costretti agli straordinari in quanto a lavoro difensivo, come testimoniano i gialli rimediati da entrambi comunque autori di una prova gagliarda.