"Made in Italy": seconda rete di Paloschi in Premier League!
martedì 5 aprile 2016
Nel corso dell'ultimo fine settimana di calcio internazionale, che ha visto tutti i campionati ripartire dopo il break riservato alle rappresentative nazionali, è stata la Premier League a vedere il maggior numero di calciatori italiani schierato in campo.
Graziano Pellè ha provato col suo Southampton ad arrestare la miracolosa corsa al titolo del Leicester di Ranieri. Nulla di fatto, visto che le Foxes hanno inanellato il quarto 1-0 consecutivo, allungando per giunta sul Tottenham. Per il centravanti pugliese 90 minuti di grande sacrificio, ma poco incisivi vista la sterilità offensiva dei Saints in questo match. Borini, ormai promosso a titolare, e Mannone sono stati autori di una buona prova contro il WBA, ma il Sunderland non è riuscito ad andare oltre lo 0-0; l'estremo difensore cresciuto nell'Arsenal non è stato quasi mai impegnato, mentre l'attaccante ex Liverpool ha scatenato continui pericoli per gli avversari ed ha concluso varie volte nello specchio. Spettro "relegation" sempre più visibile per il Black Cats, anche se in coda la classifica è molto corta. Resta invece aggrappato alla zona Europa League Angelo Ogbonna, benchè il West Ham, due volte in vantaggio, abbia pareggiato 2-2 col Crystal Palace. Titolare al centro della difesa degli Hammers, l'ex bianconero non ha colpe sui gol ospiti anche se non è mancata qualche incertezza. Vince di misura contro l'Everton lo United di Darmian, mettendo nel mirino il quarto posto del City. Il nazionale azzurro disputa tutto il match sulla corsia destra dimostrando grande attenzione in fase difensiva.
Buone nuove arrivano da Alberto Paloschi. Subentrato a metà ripresa, il numero 9 dello Swansea, allenato da Guidolin, firma il gol del definitivo 2-2, proteggendo palla al limite dell'area e girando a rete subito dopo aver resistito alle sportellate della difesa dello Stoke, un gol dei suoi insomma che allontana sempre più i gallesi dalla zona calda.
In Francia ormai les jeux sont faits col PSG che tuttavia non smette di vincere: 4-1 al Nizza; con Verratti ancora ai box e Sirigu in panchina, è Thiago Motta a rappresentare la truppa tricolore disputando un match ordinato davanti la difesa. Resta al secondo posto, nonostante la sconfitta interna contro il Bordeaux, il Monaco di Andrea Raggi, ancora una volta titolare al centro della difesa monegasca.
In Belgio sono partiti i playoff e Stefano Okaka è stato parte attiva, pur senza iscriversi al tabellino dei marcatori, nella vittoria dell'Anderlecht contr il Genk.
A reti bianche è finito il posticipo della Liga, che ha visto il Levante pareggiare per 0-0 contro lo Sporting Gijon. Giuseppe Rossi, in campo per 70 minuti, è stato autore di alcune conclusioni in porta e qualche giocata, senza risultare decisivo.
Torna a calcare il campo Domenico Criscito, anche se soltanto nel "garbage time". Entra a sette minuti dal termine a partita già in ghiaccio per lo Zenit, capace di imporsi per 2-0 sul CSKA nello scontro al vertice, allungando a +7 il vantaggio in classifica proprio sulla squadra di Mosca, al secondo posto.
Dall'altra parte dell'Oceano arriva la seconda sconfitta stagionale per il Toronto contro il Colorado. Giovinco, come spesso avviene, è il migliore dei suoi: inventa, svaria sul fronte offensivo e conclude a rete diverse volte. All'appello manca solo il gol.