"Made in Italy": si festeggia Claudio Ranieri, 'King of England'!
martedì 3 maggio 2016
Il calcio italiano festeggia oggi l'incredibile vittoria di Claudio Ranieri in Premier League con il suo Leicester. L'allenatore italiano, fresco vincitore del Premio Enzo Bearzot, ha trionfato nel massimo campionato inglese, contro ogni pronostico o virtuale griglia di partenza.
Ranieri, a parte, sono poche le soddisfazioni strappate dai portacolori azzurri nel turno di Premier League appena archiviato con Pellè, Paloschi e Darmian non scesi nemmeno in campo, anche se a causa di motivazioni differenti. Per Paloschi la scelta è stata precauzionale, viste alcune noie fisiche che ne hanno consigliato il riposo; l'ex granata, invece, al momento non è considerato un titolare dal Van Gaal che gli sta preferendo Valencia oppure Fosu-Mensah. Simile la situazione vissuta dal centravanti pugliese con Koemann che per la prima volta lo ha messo in discussione dopo anni di "onorato servizio" tra Olanda e Inghilterra, preferendogli Long; i risultati dei Saints gli stanno dando ragione, visto l'aggancio alla zona Europa ma non va assolutamente dimenticato come il brillante inizio di stagione sia marchiato indelebilmente Pellè. Se Atene piange, Sparta non ride. Borini non ha convinto nel pareggio dei Black Cats contro lo Stoke City ed è stato infatti rilevato da N'Doye a metà ripresa: dopo un periodo nel quale la "carretta" l'ha portata avanti lui una giornata no tuttavia può starci e l'obiettivo salvezza è ancora raggiungibile anche per merito suo. Dulcis in fundo, per fortuna, la buona prestazione di Ogbonna nel rotondo 0-3 inflitto dagli Hammers al WBA: pochi affanni e nessuna sbavatura per il centrale difensivo italiano, la qualificazione all'Europa League è sempre più vicina.
Da Oltralpe giunge invece la buonissima notizia, col brillante ritorno in campo in Ligue 1 di Marco Verratti. Il pescarese fa ingresso a mezz'ora dalla fine e tanto gli basta per lasciare il segno, fornendo l'assist a Cavani per il definitivo 4-0 contro il Rennes. Polveri bagnate per Okaka, impegnato con l'Anderlecth nei playoff: la vittoria arriva (2-0 al Gent) ma siamo alla quarta gara consecutiva senza gol per l'azzurro. Torna nell'11 titolare Criscito in occasione del poker che lo Zenit cala in casa contro il Kuban; sufficiente il rendimento del nostro connazionale.
Dall'altra parte dell'Atlantico nuovo stop per Toronto, che interrompe la striscia positiva e perde nuovamente terreno in classifica. A Portland i canadesi vengono sconfitti per 2-1 e Giovinco non trova la via del gol pur mandando a rete Johnson per il momentaneo pareggio.