Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
venerdì 19 ottobre 2012
Vinovo, 19 ottobre 2012 - "La Nazionale è il massimo. Per me lo è. Non c’è bambino che non sogni di vincere il Mondiale. Un torneo che spesso sfugge anche ai migliori giocatori di sempre. Si gioca ogni quattro anni, e l’attimo va colto. Non ci dovrebbe essere nulla di più importante della Nazionale, ma da noi si va troppo veloci col pensiero e si è finito per parlare di Juve-Napoli prima ancora che si giocassero due gare delicatissime in vista della qualificazione mondiale. Assurdo". E' quanto ha dichiarato Claudio Marchisio a Mirko Graziano de La Gazzetta dello Sport.
"Questa Italia è un gruppo splendido - ha continuato il centrocampista azzurro - che gioca da club grazie al lavoro di Prandelli. La svolta c’è stata prima dell’Europeo, quando abbiamo perso malamente con la Russia. Quella sera, in Svizzera, è nata l’Italia vice-campione d’Europa. E ora non dobbiamo fermarci, bisogna portare al più presto a casa la qualificazione mondiale, perché i molti giovani italiani che spingono da dietro mi danno fiducia in vista di Brasile 2014".
Marchisio è notoriamente amico di Balotelli dai tempi dell'Under 21: "Mario ha qualità tecniche eccezionali, ma l’altra sera a Milano mi è piaciuto più che altro il suo atteggiamento. Con quell’atteggiamento andiamo lontano, molto lontano".
L'intervista di Mirko Graziano a Caludio Marchisio è pubblicata integralmente sul numero odierno de La Gazzetta dello Sport.