Moise Kean incanta con una doppietta alla sua prima da titolare in Serie A con la Juventus
Il 19enne non fa rimpiangere i fuoriclasse tenuti a riposo da Allegri e conferma di essere pronto a spiccare definitivamente il vololunedì 11 marzo 2019
Nel giorno della 200^ partita ufficiale dello Stadium, Moise Kean si prende la ribalta e la standing ovation della famiglia bianconera, consegnando agli archivi una prova entusiasmante infarcita da una doppietta. Era la sua prima da titolare in campionato con la Juventus, e la risposta non poteva essere più eloquente di questa. Il suo catalogo di doti che spaziano dalla freschezza atletica alle qualità tecniche passando per il senso del gol è stato mostrato integralmente sul rettangolo verde torinese.
“Ho aspettato l'occasione giusta e mi sono fatto trovare pronto”. Queste le sue parole alla fine del match, indicative di un percorso improntato alla rara capacità di bruciare le tappe ma senza alcun eccesso e, anzi, con tantissima abnegazione. Questo classe 2000, asse portante della nuova Under 21 con già una presenza da poter vantare in Nazionale maggiore, è tra i talenti più splendenti del panorama europeo, e contro l’Udinese ha dato riprova della sua capacità di incidere: apre le danze sbucando tra le maglie della difesa ospite e realizzando un gol da attaccante puro, raddoppia involandosi verso la porta difesa da Musso, che batte con una conclusione da calcio a 5 in puro anticipo e, infine, procurandosi il rigore poi trasformato da Emre Can.
Esce tra gli applausi del pubblico, e inizia a scucirsi di dosso l’etichetta di predestinato per saldarsene una di meravigliosa realtà del nostro calcio. Naturalmente il percorso è solamente tracciato, e la rotta ancora tutta da seguire ma, se queste sono le premesse, c’è davvero da essere fiduciosi su un approdo sicuro.