Riccardo Montolivo, dall'inizio del campionato è il Capitano di un club blasonato come il Milan, un attestato di stima professionale da parte dello spogliatoio rossonero: "E’ una grande responsabilità, ma sono contento di averla - ha detto a Stefano Pasquino di Tuttosport -  un capitano deve esercitare la sua autorità nel quotidiano, è importante dare l’esempio nei comportamenti, non a parole".

Il Capitano è il punto di riferimento di una squadra in campo e nello spogliatoio, così come lo è l'allenatore in panchina: "Un futuro da tecnico? Sì, mi piacerebbe, a fine carriera, ma ho soltanto 28 anni ed è ancora presto per pensarci…"

Compagno di Montolivo nel Milan e in Nazionale è Mario Balotelli: "Mario è il pericolo numero uno e le altre squadre hanno attenzioni particolari nei suoi confronti, spesso esagerando: lui deve essere bravo a non cadere nelle provocazioni. Prandelli ha deciso di convocarlo? Il codice etico l’ha proposto l’allenatore e penso spetti a lui esaminare i vari casi di volta in volta e poi decidere. Credo comunque che il codice etico sia un valore importante per la nostra Nazionale".

Da Balotelli a Pirlo: "Andrea è sempre un valore assoluto. E, se è brillante, risulta immarcabile".

L'intervista di Stefano Pasquino a Riccardo Montolivo è pubblicata sul numero odierno di Tuttosport.