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Numeri e curiosità su Italia-Francia: Donnarumma, Belotti e Rugani all'esordio!

venerdì 2 settembre 2016

Ieri a Bari si è disputata l'amichevole Italia-Francia, vinta dai transalpini per 3-1. La prima di Gian Piero Ventura sulla panchina azzurra è stata anche l'occasione per vedere esordire con la maglia della Nazionale tre giocatori: Rugani, Belotti e il 17enne Donnarumma, il più giovane portiere di sempre a difendere i pali dell'Italia. Scopriamo le altre curiosità statistiche, con i numeri di Opta -      Graziano Pellè ha segnato 4 gol nelle ultime 7 presenze in Nazionale. -      Sale ad otto il conto delle sue reti in magli azzurra in 18 presenze. -      Anche il suo ultimo gol in un’amichevole (a maggio contro la Scozia) era stato favorito da un assist di Eder. -      Ieri l’Italia ha subito 3 gol – ne aveva subiti due nelle precedenti sette partite. -      Gigio Donnarumma esordisce oggi in Nazionale – il portiere del Milan è nato 484 giorni dopo l’esordio in Nazionale di Gigi Buffon. -      Buffon aveva esordito all’eta’ di 19 anni, 9 mesi e 1 giorno. -      Gli Azzurri hanno vinto solo una delle ultime 12 sfide con la Francia, perdendo sette volte in questo parziale. -      Si allunga a 4 la striscia di sconfitte dell’Italia contro la Francia in partite amichevoli – nelle precedenti 22 partite amichevoli erano arrivate solo due sconfitte per gli Azzurri e ben 14 vittorie. -      Si tratta della prima sconfitta degli Azzurri a Bari dopo 9 vittorie ed un pareggio nelle precedenti 10 partite in questa citta’. -      Solo due dei 12 tiri effettuati stasera dall’Italia hanno centrato lo specchio della porta – 5 su 10 il rapporto della Francia. -      24 cross tentati (8 riusciti) da Candreva stasera, sono stati 10 quelli effettuati da tutti i giocatori della Francia insieme. -      114 palloni giocati e 104 passaggi effettuati da Astori, piu’ di ogni altro giocatore in campo. -      De Sciglio ha recuperato 10 palloni in questa partita, piu’ di ogni altro giocatore azzurro. -      Tre tiri sia per Pellè che per Bonaventura, nessun azzurro ha fatto meglio.