L'IMPIANTO SPORTIVO DEL CAPOLUOGO UMBRO OSPITERÀ L'AMICHEVOLE ITALIA-LUSSEMBURGO IL 4 GIUGNO ALLE ORE 20.45. Capoluogo dell’Umbria, Perugia si trova nel cuore dell’Italia e conta circa 166.000 abitanti. La città, fondata dagli Etruschi, si distingue soprattutto come centro universitario e attrattiva per i turisti, grazie al suo borgo ricco di storia e ai monumenti. Adagiata su un’acropoli a circa 450 metri di altezza, è la città italiana più popolosa tra quelle sopra i 250 metri di altitudine. Apparentemente costruita su una sola collina, in realtà è posta tra il colle del Sole e il colle Landone, una zona scelta dagli Etruschi perché particolarmente ricca d’acqua. Dopo essere stata parte dei domini bizantini, e poi uno dei più floridi comuni italiani, nel 1370 la città torna sotto il controllo dello Stato Pontificio fino al 1860. Decorata con la Medaglia d’Oro “Benemerita del Risorgimento Nazionale”, Perugia si rivela un borgo ricco di monumenti e di siti archeologici da visitare: dalla Fontana Maggiore all’Arco di Augusto, passando per palazzi medievali e chiese sparsi nell’acropoli. LO STADIO Inizialmente chiamato Stadio Comunale di Pian di Massiano, dal nome della zona dove sorge, lo stadio Renato Curi di Perugia è intitolato al centrocampista umbro morto in campo per un arresto cardiaco nel 1977, durante la gara contro la Juventus. Costruito tra il 15 maggio e il 5 ottobre 1975, l’impianto sostituisce quello di Santa Giuliana, inadeguato per le esigenze della squadra, promossa in Serie A. Tra il 1998 e il 2006 è sottoposto ad alcuni interventi di modifica, come l’aggiunta di nuovi locali sotto la Tribuna Ovest, l’installazione di telecamere di videosorveglianza e l’inserimento dei tornelli di accesso. Inoltre, vengono aggiunte delle sedute di colore rosso, che vanno a comporre con quelle bianche le scritte “Perugia” e “R Curi”. Gli Azzurri sono scesi in campo nello stadio umbro per quattro volte, uscendone sempre vittoriosi. Nel primo incontro, disputatosi nel dicembre 1983, hanno battuto 3-1 Cipro nella fase eliminatoria degli Europei, grazie ai gol di Altobelli, Cabrini e Paolo Rossi. Cinque anni dopo, l’Italia ha affrontato e sconfitto per 2-0 la nazionale scozzese, con reti di Giuseppe Giannini e di Nicola Berti. Tornata a Perugia per le qualificazioni mondiali, il 9 ottobre 1996 ha sconfitto la Georgia 1-0 con gol proprio del perugino Fabrizio Ravanelli. L’ultima partita disputata dagli Azzurri al Curi risale al 25 aprile 2001, quando, in amichevole contro il Sudafrica, è risultata decisiva una rete nel secondo tempo di Vincenzo Montella. Stadio Renato Curi Viale Pietro Conti, 06125 Perugia Visualizzazione ingrandita della mappa Viale Pietro Conti, 06125 Perugia I precedenti della Nazionale a Perugia su Figc.it