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Prandelli: "4-4-2 con il Brasile"

giovedì 21 marzo 2013

Prandelli:

Roma, 21 marzo 2013 - Non ci sarà Paolo Rossi stasera in campo a Ginevra e per rivivere le emozioni del 5 luglio del 1982 e di quella che lui stesso ricorda come la miglior Italia-Brasile giocata dagli Azzurri, Cesare Prandelli dovrà affidarsi a un altro attaccante di razza. Il profilo giusto potrebbe corrispondere a quello di Mario Balotelli, che da quando è tornato a giocare in Italia non ha più sbagliato un colpo contribuendo alla scalata del Milan in classifica: “'Che in questi giorni si sia parlato poco di lui – ha dichiarato il Ct al microfono della Rai - lo trovo un buon segnale. Vuole dire che il lavoro paga. Mario sta trovando la strada giusta. Lo vedo più partecipe, segue i movimenti dei compagni senza perdere la freddezza sottoporta: ecco, questa è una sua dote, può toccare due o tre palloni davanti alla porta ma essere ugualmente letale. E nel complesso sta maturando in fretta''.

Prandelli non ha voluto comunicare la formazione che scenderà in campo stasera per non fornire nessun tipo di vantaggio a Felipe Scolari, ma confessa quale sarà il modulo: “Per il 4-3-3 - ha spiegato - ci sarà tempo, con il Brasile preferisco andare sul sicuro con un 4-4-2. Dovremo mostrare carattere, determinazione e spirito”. Non manca un elogio ad Antonio Conte e alla Juventus: “In eredità dalla Juve – ha sottolineato il Commissario tecnico azzurro – non prendiamo solo una difesa super, ma anche buoni centrocampisti:
quel che ha portato questo allenatore alla capolista è soprattutto la cultura del lavoro''. 

I numeri di maglia degli Azzurri
Portieri:
1 Buffon, 24 De Sanctis, 27 Marchetti, 26 Sirigu;
Difensori: 7 Abate, 3 Antonelli, 13 Astori, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 5 De Sciglio, 2 Maggio, 17 Ranocchia;
Centrocampisti: 20 Candreva, 25 Cerci, 16 De Rossi, 22 Diamanti, 23 Giaccherini, 8 Marchisio, 18 Montolivo, 21 Pirlo, 6 Poli;
Attaccanti: 9 Balotelli, 14 El Shaarawy, 11 Gilardino, 12 Giovinco, 10 Osvaldo.