Roma, 17 ottobre 2012 - Il giorno dopo il successo con la Danimarca, con l’Italia in testa al gruppo B delle qualificazioni alla Coppa del Mondo Fifa 2014, Cesare Prandelli si gode la terza vittoria consecutiva della Nazionale, arrivata in un momento in cui tutti i riflettori erano già puntati sul big match della prossima giornata di campionato tra Juventus e Napoli: “Sono contento – ha spiegato il Ct – perché la squadra ha mantenuto la concentrazione, con un mondo fuori che non pensava ad altro. Juventus-Napoli? Non andrò a vederla, spero sia una bellissima partita. Sul tema ha già parlato il presidente Abete, io non ho mai ricevuto alcuna ingerenza dai club''.

Ieri sera al Meazza si è vista una Nazionale aggressiva e propositiva, con Balotelli che ha confermato tutto il suo valore mettendosi al servizio della squadra: ''Ho poco tempo, ne avessi di più proverei i giovani per il rinnovamento. Però anche così la mia Italia vuole sempre migliorare. Non mi piace parlare di scommessa per Balotelli, ma è arrivato il momento che tutti si aspettavano: lui vuole prendersi le sue responsabilità. Spesso viviamo di immagine, per sentito dire. E invece le persone sono spesso meglio di quel che da fuori sembra. Di Mario – ha concluso Prandelli - dico che deve essere in campo quello che abbiamo visto ieri a Milano''.