Archiviata la gara con il San Marino e dopo due giorni di riposo, la Nazionale si è radunata nuovamente a Coverciano per preparare la gara di venerdì contro la Repubblica Ceca, valida per le qualificazioni mondiali. Al centro delle critiche in casa Roma, Daniele De Rossi è stato anche motivo di domande nella conferenza stampa di Cesare Prandelli. “De Rossi in Nazionale fa bene – ha dichiarato il cittì rispondendo alle domande dei giornalisti - perchè noi non gli chiediamo più di quello che può dare, per
questo qui riesce a reggere le pressioni. Con noi, in effetti, nelle ultime partite è stato il migliore; ma, se mi chiedete se per lui sia meglio restare alla Roma o andarsene, io non mi permetto di dargli consigli. Posso solo ribadire che con noi ha fatto e sta facendo bene”.
La vicenda Inter-Moratti e la conferma di Allegri sulla panchina del Milan, gli altri argomenti affrontati dal cittì. “Per me – ha sottolineato Prandelli - Moratti dovrebbe essere presidente a vita dell'Inter per la passione, l'amore e gli investimenti che ha
fatto. Parlando in generale, penso che questo sia il futuro. L'Italia sta attraversando un momento particolare a livello economico, sociale e politico e questo è un segnale che il
calcio attrae, che c'è qualcosa di buono, che ci sia l'interessamento di chi vuole investire è positivo. Il nostro è un Paese che ha questa grandissima capacità di riemergere, un Paese di qualità”.
Su Allegri: “La vicenda si è conclusa nella maniera migliore. Massimiliano ha fatto un campionato straordinario, i numeri sono dalla sua parte. Il gioco fa parte del rapporto
dell'allenatore con i dirigenti, deve essere condiviso tutto. Ci si confronta, ogni allenatore propone il suo modo di giocare, poi la decisione ultima è sempre del tecnico”.