Zurigo, 1 giugno 2012 - Cesare Prandelli alza il tiro per difendere il gruppo dalle pressioni di questi giorni  e usa provocatoriamente un paradosso in chiave Europei a poche ore dall'amichevole con la Russia a Zurigo: "Se ci dicessero che per il bene del calcio la Nazionale non deve andare agli Europei – ha dichiarato da Zurigo in un’intervista rilasciata a Raisport - non sarebbe un problema. Ci sono cose che reputo più importanti. Non mi piacciono le crociate, mi piacciono i confronti e non le prese di posizione senza pensare alle conseguenze. Vorrei parlare solo di calcio, ma quello che sta succedendo ci impone qualcosa di diverso. Per quanto riguarda i giocatori – ha sottolineato - continuiamo a dire che quelli che sono coinvolti non partiranno per gli Europei. Se poi vogliamo creare delle crociate creiamole''.
Il Ct ha anche risposto a una domanda sull’umore di Buffon: “Lui è molto forte, ha grande personalità, ma nonostante questo anche a una persona come lui può pesare un momento difficile come questo''.
Nel pomeriggio il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri a margine del Premio ‘Marisa Bellisario’ ha risposto così a chi le chiedeva un commento sulle dichiarazioni rilasciate dal Commissario Tecnico della Nazionale: “Gli Europei sono un impegno internazionale importante. Giocate, giocate bene e forza Italia”.