Articoli e interviste

Prandelli: "Dovremo essere coraggiosi e rischiare"

mercoledì 27 giugno 2012

Prandelli:

Varsavia, 27 giugno 2012 - Cesare Prandelli ammette sorridendo: "Ho dormito serenamente anche questo pomeriggio e un po' me ne vergogno". Alla vigilia della semifinale con la Germania il Ct in conferenza stampa si riallaccia alla battuta che aveva fatto prima della gara d'esordio con la Spagna, quando aveva affermato di aver schiacciato un pisolino molto sereno. Il commissario tecnico pensa positivo e sottolinea che, nonostante i soli tre giorni di recupero, la squadra è pronta sia dal punto di vista mentale sia da quello fisico: “L'adrenalina, le motivazioni, l'intensità non fanno sentire nessun tipo di stanchezza.

 

Sogno una serata magica". Prandelli appare molto sereno e spiega che quella con la Germania è una partita affascinante che l'Italia giocherà a viso aperto: "Sappiamo giocare solo in un certo modo, non possiamo snaturarlo. Sappiamo palleggiare e lo faremo anche rischiando, sappiamo che loro verranno a prenderci molto alti, ma nel momento della verità sarebbe immaturo giocare in un’altra maniera. Loro non hanno paura di noi, sono migliorati e in crescita costante e i risultati lo testimoniano. Di fronte troveremo una squadra che come noi ha voglia di giocarsela, conosciamo i loro pregi".

 

Il Ct ribadisce che questi due anni sono serviti a plasmare una squadra con certe caratteristiche: "Abbiamo lavorato per esaltare le qualità dei nostri giocatori. Ho sempre detto che abbiamo un centrocampo di livello europeo come qualità e fantasia. Non dobbiamo essere scolastici e dobbiamo avere il coraggio di rischiare". Non mancano gli elogi al calcio tedesco: "Dieci anni fa hanno deciso di voltare pagina e i risultati ora si vedono. Hanno lavorato e adesso hanno cominciato a raccogliere i frutti". Sugli errori sotto porta ribadisce: "Dirò ai giocatori poche cose. Dirò loro di trovare il pensiero giusto in aria di rigore, a volte è la troppa ansia che ti può condizionare, ma ripeto, più creiamo e più abbiamo possibilità di segnare". Ultimo pensiero per Antonio Cassano: "Non è corretto per i giocatori parlare di minutaggio a disposizione, sarebbe superficiale e offensivo. Cassano sta bene come tutti gli altri. L’importante è parlare di intensità e qualità. Tutti hanno voglia di giocare questa partita e chi scenderà in campo darà il cento per cento".