Buon compleanno a Pietro Vierchowod!
06 aprile 2021
giovedì 21 marzo 2013
Ginevra, 21 marzo 2013 - Aveva detto che l’Italia avrebbe messo in difficoltà il Brasile ed è stato di parola. Cesare Prandelli ha diversi motivi per essere soddisfatto dopo il 2-2 di Ginevra: “Abbiamo fatto una grande partita. Dopo trenta minuti – spiega il Ct - abbiamo subito due gol e la gara sembrava chiusa, invece siamo stati bravi. Chi ha più margini di miglioramento tra Italia e Brasile? Sicuramente il Brasile”. Nella ripresa con l’inserimento di Cerci ed El Shaarawy la squadra è passata dal 4-4-2 al 4-3-3 e sono arrivate le reti di De Rossi e Balotelli: “E’ un modulo interessante – ammette Prandelli – che ti permette di avere l’ampiezza e di trovare l’uno contro uno, ma bisogna avere il tempo di provarlo”. Dal Ct non mancano parole d’elogio per i due esordienti: “Cerci e De Sciglio hanno personalità e qualità tecniche” e per Balotelli “Si è creato diverse occasioni, è stato bravo sul gol”. Martedì intanto c’è un altro impegno da non fallire: “L’importante è trovare la giusta energia perché contro Malta ci sono in palio tre punti importanti”.
Debuttare in Nazionale con il Brasile può far tremare le gambe a chiunque, ma Mattia De Sciglio ha confermato di avere grande personalità: “Cerco di dare il massimo e di fare le cose più semplici, questo è un bellissimo gruppo e cercherò di starci il più a lungo possibile. Siamo una grandissima squadra e l’abbiamo dimostrato questa sera”. Sulla sua fascia il difensore del Milan ha trovato un avversario di tutto rispetto: “Dani Alves è un grande campione, è difficile marcarlo. Penso di aver fatto bene la fase difensiva, in fase offensiva sono arrivato poche volte al cross ma anche perché cercavamo di non perdere il pallone”. Leonardo Bonucci è andato vicinissimo a segnare il gol del 3-2, un risultato che richiama alla mente l’ultimo successo azzurro con la Selecao nel Mundial ’82: “Ho provato a girare il pallone sul secondo palo, purtroppo è uscito di pochissimo. Abbiamo fatto una grandissima partita e siamo stati sfortunati sotto porta”. Anche Emanuele Giaccherini ha sfiorato il gol, ma Julio Cesar gli ha chiuso la porta: “E’ stata un’ottima Italia, sia nel primo tempo che nel secondo perché non era facile rimontare. Il Brasile mi ha fatto un’ottima impressione e sono convinto che possono migliorare ancora molto”.