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Prandelli non svela la formazione

sabato 23 giugno 2012

Prandelli non svela la formazione

Kiev, 23 giugno 2012 - Cesare Prandelli non vuole giocare a carte scoperte. Nessuna formazione e nessuna informazione riguardo a chi scenderà in campo domani sera con l'Inghilterra: "Non voglio dare vantaggi a nessuno - spiega il Ct nella conferenza stampa della vigilia -  e stavolta nemmeno i giocatori sanno se giocheranno o no.

Questa è una partita difficile contro una squadra con delle grandi individualità, ma anche molto organizzata. Dobbiamo rimanere concentrati per cercare di sfruttare ogni occasione. Dovremo essere bravi nel cercare di rubare i tempi di gioco, mettendo in campo la loro stessa intensità e il loro agonismo. Solo così faremo una grande partita. Dovremo scendere in campo senza paura e senza alcuna sudditanza psicologica.

 

Abbiamo fatto buone cose, manca poco per diventare una squadra forte”. Dall'inizio di questa avventura Prandelli ha elogiato lo spirito del gruppo e proprio in questa ottica vanno i complimenti a Thiago Motta, che in questa settimana si è allenato pur essendo alle prese con un affaticamento muscolare.

 

"Questo sta a dimostrare – aggiunge il Ct - quanto Thiago tenga a questa maglia e a scendere in campo domani”. Prandelli ammette di essere più d'accordo con Buffon che con Bonucci. Il portiere Azzurro ieri, a differenza del compagno di squadra della Juventus, aveva affermato che l'Italia non è più forte degli avversari: "Gigi ha ragione, siamo qui e stiamo lavorando per diventare più forti. Per domani non ho dubbi tattici, ma non dico niente, perché non voglio dare vantaggi a nessuno in una partita importante come questa. Con la Spagna è successo così a noi quando siamo scesi in campo e non abbiamo trovato attaccanti. Per dieci minuti non abbiamo avuto riferimenti. Per questo penso che in questo momento sia meglio fare così. Questa è una partita importante anche per fare il salto di qualità".