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Prandelli parla a RaiSport

sabato 6 ottobre 2012

Prandelli parla a RaiSport

Roma, 6 ottobre 2012 – Domenica pomeriggio Cesare Prandelli diramerà le convocazioni per le importanti sfide di qualificazione a FIFA Brasile 2014 contro l’Armenia e la Danimarca. “Cosa mi aspetto per le prossime partite? Di fare le scelte giuste". – ha detto il Ct a Rai Sport. "Bisogna rinnovare e programmare i prossimi due anni, pensando sempre alla qualificazione. Non potremo portare ai Mondiali tutti quei ragazzi che ormai hanno un’età avanzata, quindi per forza di cose dovremo programmare”.

 

Nelle settimane scorse, Boban ha consigliato a Pirlo di lasciare la Nazionale per concentrarsi sugli impegni di club. “Andrea deve soltanto decidere con serenità cosa vuole fare" – ha commentato Prandelli. "L’ultima volta che ci siamo parlati, ho sentito parole molto importanti. Vuole arrivare ai Mondiali con determinazione e quindi per noi è un riferimento”.

 

Nelle prime giornate di campionato, alcuni club italiani hanno schierato in campo i propri giovani talenti: “Le società che hanno ricominciato a investire sui giovani hanno scelto bene. Hanno fatto bene a rinnovarsi, bisogna soltanto dare il tempo ai ragazzi di maturare, ma la qualità c'è''.

 

Infine, il Ct ha spiegato le ragioni che, nell’ultimo biennio, hanno portato la Nazionale a visitare luoghi particolari come i campi di Rizziconi e Medolla, il carcere di Sollicciano e il campo di concentramento di Auschwitz. “Abbiamo subito capito che doveva essere il nostro modo di porci. Lavorando nel mondo del calcio siamo fortunati, siamo stra-fortunati, e dobbiamo essere generosi nei confronti della gente. Inoltre sono esperienze che arricchiscono tutti, giocatori compresi”.