Firenze, 25 gennaio 2013 - Cesare Prandelli, intervistato da Luigi Garlando, ha parlato di alcuni calciatori nel giro azzurro. L'intervista completa al Ct della Nazionale è pubblicata sul numero odierno de La Gazzetta dello Sport.

 

Federico Marchetti

"Sta facendo bene, lo seguiamo. Potrebbe essere con noi alla prossima. Ma con me Buffon è titolare da qui alla fine del mondo". 

 

I terzini

"Criscito e Santon vanno bene. De Sciglio ha confermato di essere un ragazzo di grande prospettiva, buono per due fasce. Adattare Schelotto? E' lui il primo a non esserne convinto. Invece deve, perché è lì che può imporsi a livello internazionale e tornarci utile. Da ala ha gamba, ma non un dribbling irresistibile. Anche Colantuono gliene ha parlato".

Francesco Lodi

"Volevo portarlo all'Europeo. Ne parlai con Montella, poi feci una scelta di prospettiva: Verratti nella lista dei 30. Anche per questo mi è sembrato scandaloso che in Italia se lo siano lasciati scappare: un under 21 già arrivato in Nazionale. Al PSG ora sta faticando? Un passaggio cruciale, che capita a tutti i giovani: smetti di essere una novità e tutti diventano più esigenti.  Florenzi invece è in grande ascesa perchè ha il vantaggio di essere stato sempre nel suo ruolo ideale".

Daniele De Rossi

"Se ho sentito Daniele? Non serve. E non devo essere io a coccolarlo. Giusto che affronti da solo, in modo adulto, il momento con il suo allenatore. Ne uscirà rafforzato e in azzurro ci metterà ancora più orgoglio".

 

Mario Balotelli

"A Mario ho dato consigli personali, che restano tra noi. La situazione calcistica è chiara: è fermo ai goal di giugno alla Germania. Siamo quasi a febbraio. Chi ricorda una bella giocata da allora? La speranza è sempre la stessa: che Mario decida di investire finalmente su di sé; che dica una buona volta: okay, ora divento il più forte del mondo; che metta in cantina il personaggio e lasci parlare solo il calciatore. Io ci credo sempre. Con noi non ha mai sgarrato".

Stephan El Shaarawy

"Quante seconde punte segnano 14 goal..? Per quel che riguarda portarlo in Confederations Cup devo ancora parlarne con Mangia. Le finali europee dell'Under 21 sono importanti, ma la priorità è la Nazionale. Ce li divideremo. Credo che El Shaarawy e Verratti saranno con noi".

 

Mauro Icardi
"Tra i 'nuovi italiani' all'orizzonte vedo su tutti Icardi. Vuole l'Argentina? A noi ha detto altro... Gli abbiamo parlato, c'era un'intesa, poi è successo qualcosa. Ma ci speriamo ancora".