Doti fisiche e tecniche da vendere, completezza in ogni aspetto del gioco ma ancora alla ricerca di quella continuità di rendimento che ne determinerebbe il salto di qualità, anche se, va detto, a 20 anni è un aspetto del tutto fisiologico. Gianluca Scamacca ha letteralmente ribaltato il match tra il suo Ascoli ed il Cosenza, firmando una decisiva doppietta da subentrante che ha mandato in estasi il pubblico e consegnato i tre punti ai padroni di casa, adesso in zona playoff.

In prestito dal Sassuolo, questo attaccante classe 1999 dotato di capacità tecniche invidiabili nonché di una stazza da corazziere, è artefice di una stagione sin qui molto positiva che potrebbe proprio generare la sua maturazione ad alti livelli, visti gli otto gol già realizzati. Reduce dal doppio impegno con la selezione Under 21 di Nicolato, è stato preservato da Zanetti per subentrare in caso di necessità. Detto, fatto.

Con i bianconeri sotto al “Del Duca”, infatti, il suo ingresso si è rivelato necessario e l’impatto avuto si commenta da sé: due reti in poco più di 30’ che hanno completato una rimonta chiusa sul 3-2 finale. Tre palloni davvero giocabili gli sono stati consegnati e due di questi sono finiti in fondo alla rete cosentina confermando l’ottimo momento che lo caratterizza, una panacea per le sorti ascolane.