L'Epifania propone la 16^ giornata di Serie A, che ha nel posticipo serale Milan-Juventus il match più interessante (ore 20.45). I rossoneri di Pioli comandano la classifica con 37 punti, dieci in più della formazione di Pirlo (che ha giocato una gara in meno). Il Milan è ancora imbattuto, la Juve ha perso una sola partita ma è la squadra che ha pareggiato di più: 6 volte, come Fiorentina e Parma.

La sfida statistica della 16^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, oppone Alessio Romagnoli a Leonardo Bonucci, un confronto a tinte azzurre.

Finora Romagnoli ha collezionato 11 presenze, sempre da titolare, totalizzando 990 minuti giocati. Per Bonucci le presenze sono 12, anche lui sempre dal fischio d'inizio (1.031').

Iniziamo dal loro rendimento difensivo, ricordando che si affrontano la seconda migliore difesa del campionato (Juventus, 14 gol subiti al pari del Verona) e la quarta (Milan, 16 gol). Romagnoli prevale nelle respinte difensive (52 vs 35) e nei tiri ribattuti (10 vs 8), mentre Bonucci intercetta più palloni (21 vs 13) e fa meglio nei contrasti: ne è uscito vittorioso 6 volte contro le 2 di Romagnoli, con una percentuale di contrasti vinti del 75% contro il 33,3% del rossonero.

A livello di distribuzione del gioco è noto come Bonucci sia molto impiegato in fase di impostazione, non a caso figura al decimo posto in Serie A tra coloro che hanno effettuato più passaggi (822). Il difensore bianconero vanta 741 passaggi riusciti a fronte dei 459 di Romagnoli. Più ravvicinate le distanze se si guarda all'accuratezza: 90,1% di precisione per Bonucci, 89,6% per Romagnoli, con il rossonero che si fa preferire nella metà campo avversaria con l'83,3% di precisione mentre Bonucci si ferma all'80,8%.

Entrambi dicono la loro anche in fase offensiva: 2 gol per Bonucci, 1 gol e 1 assist per Romagnoli. Il rossonero ha tirato 3 volte nello specchio (33,3% di precisione), Bonucci ha preso la porta in 2 occasioni (28,6%).

Chiudiamo con i dati disciplinari. Simile il numero dei falli subiti (8 Romagnoli, 9 Bonucci), mentre in termini di falli commessi è lo juventino a prevalere (12 vs 7). Entrambi hanno provocato un calcio di rigore. Sul fronte dei cartellini, 2 ammonizioni per Romagnoli ed una per Bonucci.

 

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