Domenica pomeriggio allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova, ore 15, è in programma Sampdoria-Torino, sfida valida per la 28^ giornata di Serie A. In classifica le due squadre sono separate da nove lunghezze, con i blucerchiati undicesimi con 32 punti e i granata quartultimi a quota 23. Da sottolineare come però il Torino abbia una gara da recuperare.

La sfida statistica della 28^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, mette di fronte Fabio Quagliarella e Andrea Belotti.

L’ex Palermo a oggi è stato schierato da titolare quattro volte in più del suo collega (23 vs 19), con un minutaggio medio per partita di 85,37 minuti contro i 67,32 del 38enne originario di Castellammare di Stabia, che, non a caso, risulta quello maggiormente sostituito (12 vs 4). Leggera prevalenza per quest’ultimo, invece, per quanto riguarda il numero di gare in cui i due sono scesi in campo (25 vs 24).

Fin qui il rendimento offensivo del “Gallo” è stato migliore, come dimostrano il numero di marcature in campionato (11 vs 9), gli assist forniti ai compagni (5 vs 1) e le occasioni da rete create (22 vs 12). Sostanziale parità dal punto di vista della media-gol: una rete ogni 186,3 minuti per Belotti, una ogni 187’ per Quagliarella.

Basandosi sui parametri difensivi l’attaccante granata ha vinto 18 contrasti (14 in più del suo alterego) e totalizzato più respinte difensive (15 vs 10). Maggiore equilibrio in termini di intercettazioni: 8 a 6, sempre in favore di Belotti.

Nella partecipazione al gioco di squadra il 27enne bergamasco prevale per numero di passaggi completati (349 vs 259), ma è il veterano blucerchiato ad essere leggermente più accurato in percentuale sia in quelli realizzati in generale (71% vs 69,8%), che in quelli realizzati nella sola metà campo avversaria (64,4% vs 63,3%).

Sul piano disciplinare, infine, spicca il numero di falli subiti da Belotti: il calciatore del Torino ne ha incassati addirittura 96, ben 71 in più rispetto a Quagliarella (25).

L’ex Juventus è il meno falloso dei due (21 falli fatti vs 46), e anche quello meno sanzionato (1 ammonizione vs 4). Nessuno dei due è stato espulso.