Sfida statistica della 29^ giornata di Serie A: Armando Izzo vs Giorgio Chiellini
Attraverso i dati forniti dalla sezione statistica del sito Figc.it analizziamo i numeri del confronto tra i due difensori impegnati nel derby della Molevenerdì 2 aprile 2021
Nel sabato pre Pasquale di Serie A i fari sono puntati sulla sfida tra Torino e Juventus, in programma allo stadio Olimpico Grande Torino alle ore 18. In classifica le due squadre piemontesi sono separate da ben trentadue lunghezze, con la formazione di Pirlo terza (a pari merito con l’Atalanta) con 55 punti, e i granata di Nicola quartultimi a quota 23. Entrambe hanno una gara da recuperare.
La sfida statistica della 29^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, mette di fronte Armando Izzo e Giorgio Chiellini.
Il difensore napoletano, anche per via degli infortuni del bianconero, è sceso in campo sette volte in più (16 vs 9), con un minutaggio medio per partita di 78,37 minuti contro i 77,67 del suo avversario, il quale però risulta quello meno sostituto (2 vs 6).
A oggi l’ex Genoa è stato più efficace a livello offensivo. Lo dimostrano il numero di gol fatti (2 vs 0), il numero di cross riusciti (5 vs 1) e le occasioni da rete create (4 vs 0).
Basandosi sui parametri prettamente difensivi il capitano della Nazionale ha una percentuale di contrasti vinti del 100% (5 su 5), contro il 60% del suo alter ego, e un numero di tiri respinti maggiore (6 vs 3). Per quanto riguarda le intercettazioni è invece il 29enne del Toro a farsi di gran lunga preferire (42 vs 10). Più equilibrio dal punto di vista delle respinte difensive: 37 a 31 sempre in favore di Izzo.
A livello di costruzione di gioco il granata ha completato 97 passaggi in più dello juventino (620 vs 523), il quale però risulta decisamente più preciso in percentuale sia in quelli riusciti in generale (92,1% vs 81,4%), che in quelli riusciti nella sola metà campo avversaria (82,2% vs 68,9%).
Infine, sul piano disciplinare, Izzo è più preso di mira di Chiellini (26 falli subiti vs 8), ma è anche il più falloso dei due (26 falli fatti vs 10). Finora il 36enne toscano ha ricevuto un cartellino giallo in meno (2 vs 3). Entrambi hanno causato un calcio di rigore e non sono mai stati espulsi.