Mercoledì sera, ore 20.45, a Reggio Emilia è in programma Sassuolo-Juventus, gara valida per il turno infrasettimanale della 36^ giornata di Serie A. In classifica le due squadre sono separate da tredici lunghezze, con i padroni di casa ottavi con 56 punti e i piemontesi quinti a quota 69.

La sfida statistica della 36^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, mette di fronte Domenico Berardi e Federico Chiesa.

Il neroverde a oggi è sceso in campo tre volte in meno (27 vs 30), con un minutaggio medio per partita di 82,04 minuti contro i 75,3 del collega bianconero, il quale, non a caso, risulta il più sostituito (19 vs 10).

Partiamo dalla zona offensiva. Berardi vanta: il doppio dei gol fatti (16 vs 8), una migliore precisione al tiro (59% vs 50%) e una media di una marcatura ogni 138,4 minuti, a fronte dei 282,4 minuti del suo alter ego. Chiesa, dal canto suo, ha fornito più assist (8 vs 5), realizzato più cross (19 vs 14) e completato più dribbling (53 vs 26).

I due giocatori, comunque, come dimostra l’alto numero di occasioni da rete che finora hanno creato, sono spesso tra i più pericolosi e propositivi della loro squadra: 46 per il calabrese e 39 per il figlio d’arte.

Basandoci ora sui parametri prettamente difensivi notiamo che lo juventino ha vinto nove contrasti in più (27 vs 18), ma è Berardi a farsi preferire per quanto riguarda le respinte difensive (29 vs 15) e gli intercetti (23 vs 13). 

I dati statistici in fase di distribuzione di gioco premiano in toto il 26enne di Cariati, che ha completato 278 passaggi in più (861 vs 583), e risulta leggermente più preciso in percentuale sia in quelli riusciti in generale (80,1% vs 79,9%), che in quelli riusciti nella sola metà campo avversaria (72,7% vs 70,9%).

Dal punto di vista disciplinare, infine, Berardi è più preso di mira dell’ex Fiorentina (55 falli subiti vs 36), ma è anche più falloso del suo collega (40 falli fatti vs 30). Due sono le ammonizioni ricevute in più dal neroverde (4 vs 2), mentre solo Chiesa è stato espulso (una sola volta).