Sabato sera, ore 18, è in programma Juventus-Inter, sfida valida per la penultima giornata di Serie A. In classifica le due squadre sono separate da sedici lunghezze, con i bianconeri quinti con 72 punti e i nerazzurri, già campioni d’Italia, primi a quota 88.

La sfida statistica della 37^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, mette di fronte Leonardo Bonucci e Alessandro Bastoni.

Il 22enne lombardo a oggi è sceso in campo sei volte in più (31 vs 25), con un minutaggio medio per partita di 88,9 minuti contro i 79,5 minuti del collega, il quale, non a caso, risulta quello più sostituito (7 vs 3).

Partiamo dai parametri statistici difensivi. Bastoni ha vinto più contrasti (21 vs 14), ma è Bonucci a risultare più efficace in percentuale (73,7% vs 60%). Decisamente equilibrati i dati relativi alle respinte difensive e alle intercettazioni: rispettivamente 68 vs 64 e 35 vs 32, entrambi in favore dell’interista.

A livello offensivo la bilancia pende di più verso l’ex Bari, che vanta: più reti (2 vs 0), e una maggiore precisione sia al tiro (25% vs 11,1%), che al cross (20% vs 18,2%). Il prodotto del vivaio dell’Atalanta, dal canto suo, ha però creato il triplo delle occasioni da gol (9 vs 3).

Caratteristiche che accomunano entrambi sono l’impostazione da dietro e l’attitudine alla giocata (dribbling). Per quanto riguarda la seconda, al difensore nerazzurro ne sono riusciti di più (12 vs 3). Parlando di passaggi invece la sfida torna a essere in equilibrio: sostanziale parità nella precisione di quelli realizzati sia in generale (90,3% vs 90,1% in favore del bianconero), che nella sola metà campo avversaria (81,7% vs 81,2% in favore di Bastoni).

Sul piano disciplinare, infine, il 34enne originario di Viterbo ha subito meno falli (16 vs 28) e risulta meno falloso del suo alter ego (20 falli fatti, due dei quali da rigore vs 38). Bastoni ha ricevuto un’ammonizione (5 vs 4), mentre nessuno dei due è stato espulso.