Nel weekend si chiude il campionato e il palinsesto serale di domenica offre, a Reggio Emilia, una bella sfida dalle tinte europee tra Sassuolo e Lazio. In classifica undici lunghezze separano le due squadre: i padroni di casa, in corsa con la Roma per un posto nella nuova Conference League, sono ottavi con 59 punti, mentre i biancocelesti, già certi di un posto nella prossima Europa League, sono sesti a quota 68.

La sfida statistica della 38^ giornata, realizzata per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it, mette di fronte Francesco Caputo e Ciro Immobile.

L’attaccante napoletano finora è sceso in campo undici volte in più (35 vs 24), con un minutaggio medio per partita di 81,88 minuti contro i 69,45 minuti del collega. Da sottolineare come Immobile sia sostanzialmente sempre partito titolare (34 volte), mentre Caputo è stato scelto nell’undici iniziale in 19 occasioni.

Partiamo dalla zona offensiva. L’ex Pescara vanta, rispetto al collega: nove reti in più (20 vs 11), un assist in più (6 vs 5) e ben 36 occasioni da gol create in più (47 vs 11). Il 33enne di Altamura dal canto suo risulta più preciso al tiro (54,5% vs 52,6%).

Nonostante l’attitudine allo spirito di sacrificio sia una caratteristica che accomuna i due giocatori, basandosi sui parametri prettamente difensivi notiamo che la sfida pende in toto verso il laziale. Nello specifico il 31enne originario di Torre Annunziata ha totalizzato un maggior numero di respinte difensive (8 vs 3), intercettazioni (6 vs 1) e contrasti vincenti (13 vs 0). Da segnalare l’alta percentuale di efficacia in questi ultimi: 92,9%.

I dati statistici in fase di distribuzione di gioco premiano il centravanti della Lazio per quanto riguarda il numero di passaggi completati (642 vs 312), ma è l’ex Bari a risultare più preciso in percentuale sia in quelli riusciti in generale (78% vs 74%), che in quelli riusciti nella sola metà campo avversaria (75% vs 70,9%).

Dal punto di vista disciplinare, infine, Immobile è più preso di mira di Caputo (44 falli subiti vs 29), ma è anche più falloso del suo alter ego (37 falli fatti vs 15). Due sono le ammonizioni ricevute in meno dal neroverde (1 vs 3), mentre solo il biancoceleste è stato espulso (una sola volta).