Sfida statistica

Sfida statistica della 38^ giornata di Serie A: Francesco Caputo vs Kevin Lasagna

Attraverso i dati forniti dalla sezione statistica del sito Figc.it, analizziamo i numeri di questo confronto tra colleghi di reparto

venerdì 31 luglio 2020

Sfida statistica della 38^ giornata di Serie A: Francesco Caputo vs Kevin Lasagna

Il campionato si accinge alla sua ultima recita stagionale con in palinsesto domenica sera un’intrigante sfida tra Sassuolo e Udinese. Il rendimento delle compagini di De Zerbi e Gotti è stato in crescendo ed il Sassuolo ha addirittura cullato il sogno europeo mentre i friulani sono stati in grado di salvarsi con netto anticipo.

Ecco che per il confronto statistico della 37^ giornata, realizzato per mezzo del database liberamente consultabile nella sezione dedicata del sito Figc.it., si troveranno di fronte Francesco Caputo e Kevin Lasagna, bomber che hanno trascinato le loro squadre in questa stagione più che positiva per i due club, capaci di esprimere bel gioco producendo risultati.

Entrambi sono scesi in campo in 35 occasioni sinora. Caputo, 32 volte titolare, ha totalizzato 2.846’ giocati mentre Lasagna, 27 volte partente dall’inizio, 2.480’.

Caputo è un centravanti di dialogo e manovra, ideale per l’idea tattica di De Zerbi; sono 606 i suoi passaggi riusciti con un’apprezzabile efficacia del 79,9%, notevole per uno che opera sotto costante marcatura avversaria. Lasagna, invece, predilige gli strappi e si esalta in fase di contropiede; anche per questo si ferma a 311 passaggi riusciti con un’efficacia del 70,4%. Sono rispettivamente 23 e 12, invece, i dribbling riusciti.

Lasagna si dimostra più caparbio con 13 contrasti conclusi con esito favorevole contro i 4 del rivale di giornata. Il friulano la spunta anche negli intercetti (10 a 1) e nelle respinte difensive (17 a 7). Pur essendo più falloso (43 falli commessi contro 24), è stato sanzionato soltanto una volta col giallo mentre Caputo ne ha collezonati 3.

Stagione da incorniciare per il centravanti neroverde che, con 21 reti, ha stracciato il suo precedente record di marcature in A, il tutto con soli 2 rigori trasformati. Doppia cifra anche per il bianconero che senza tiri dal dischetto ha messo a referto 10 gol. Da segnalare anche il dato degli assist per Caputo, ben 7, che hanno contribuito al “doppiaggio” nel computo delle occasioni create: 44 a 22.