Il focus statistico settimanale, elaborato attraverso i dati Opta (liberamente consultabili all'interno del nostro sito nella sezione Fantacalcio ---> clicca qui), andrà ad incentrarsi su due giocatori offensivi che fanno della tecnica e del dinamismo il proprio valore aggiunto: Federico Chiesa e Kevin Lasagna. Il nuovo go-to-guy viola è stato autore di performance da applausi in questo prologo stagionale, facendo la differenza anche con la maglia dell'Under 21 e candidandosi prepotentemente ad un ruolo da protagonista assoluto; allo stesso modo il 25enne mancino in forza ai friulani è la nota più lieta della buona Udinese vista sinora. Chiesa è decisamente un inamovibile dello scacchiere di Pioli, un esterno dotato di rara fisicità combinata a pregevole tecnica (6 presenze per 475' totali); caratteristiche che, in un certo qual modo, troviamo anche in Lasagna, giunto forse alla stagione della legittimazione ad alti livelli (7 presenze per  575'). Seppur in modo atipico, potremmo considerare il figlio d'arte come una sorta di regista offensivo della Fiorentina, visto che quasi tutte le trame dell'attacco gigliato passano per i suoi piedi riuscendo ad imperversare su ogni lato dell'attacco: sui 115 tentativi di passaggio raggiunge un'efficienza dell'81,7%, che si conferma anche limitando l'indagine alla metà campo offensiva con un 77,8%; molto abile inoltre nell'1 vs1, dove sfiora il 50% di duelli vinti. Lasagna appare meno accurato nei passaggi rispetto al suo collega di reparto (57,6% di efficacia su 125 tentativi) ma è maggiormente abile sui duelli aerei (12 a 1 quelli vinti). In fase di non possesso riscontriamo numeri pressoché sovrapponibili: 4 a 2 i contrasti vinti, 8 a 7 i falli commessi con, rispettivamente, 2 e 1 giallo rimediati. Concludendo con le cifre strettamente offensive, entrambi sono a quota 2 reti in questa stagione.