Sfida statistica “Made in Italy” della 11^ giornata: Conti vs Izzo
domenica 30 ottobre 2016
Il match dell'ora di pranzo domenicale tra Atalanta e Genoa sarà interessante sotto molteplici aspetti. Innanzitutto è la sfida tra Gasperini ed il suo "allievo" Juric che, tra l'altro, ne ha ereditato la panchina e la filosofia di gioco; è poi l'occasione di vedere l'una di fronte all'altra due squadre in salute, con l'Atalanta che ha messo da parte l'avvio complesso di stagione ed è addirittura in zona Europa ed il Genoa che, dal canto suo, è stato capace di archiviare velocemente la cocente delusione del derby imponendosi in modo autorevole sul lanciatissimo Milan di Montella. L'altra ragione che rende questa partita molto interessante la troviamo forse fuori dai riflettori ma sicuramente nel peso specifico delle due compagini che hanno eletto Andrea Conti e Armando Izzo tra i veri capisaldi del reparto arretrato, due giocatori completi che vogliono legittimarsi sul palcoscenico più importante sognando l'azzurro.
Il negativo prologo stagionale della Dea aveva travolto anche Conti, messo in panchina in un paio di occasioni ed in altrettante subentrato a gara in corso; le sue performance hanno fugato tuttavia ogni dubbio, consentendogli di riconquistare il proprio posto da titolare con pieno merito (8 presenze e 654' in campo finora). Al contrario Izzo non ha mai vacillato, giocando ogni match da titolare e per intero (10 presenze con 810 minuti all'attivo). Il ruolo di centrale destro dello schieramento a 3 genoano gli calza a pennello e lo conferma l'ampio coinvolgimento nella manovra con 497 passaggi tentati e un'eccellente percentuale di perfezionamento pari all'86,1%. Il giovane laterale atalantino è invece un terzino di grande spinta, che si trova a suo totale agio nella metà campo avversaria essendo, pertanto, meno dedito al fraseggio (270 tentativi di passaggio con l'80,4% di completati).
Nonostante la sua spiccata propensione offensiva, però, Conti ha uno score sui duelli individuali di tutto rispetto visto che riporta una percentuale di successo del 50,7%; Izzo addirittura brilla in questa fattispecie con il 62,1 %. Quando il contrasto avviene in fase aerea è però l'atalantino a spuntarla con il 57,1% (52,4% per il rossoblu), anche se è nel tackle "puro" che troviamo numeri maggiormente coincidenti, col 75% dei contrasti vinti da Conti ed il 73,7% da Izzo. 68 a 42 il computo dei palloni recuperati in favore del difensore campano agli ordini di Juric. L'unico ex aequo lo si trova nel versante disciplinare, con 3 cartellini gialli per entrambi.
Come anticipato, Conti ha nella facilità di corsa e nella predisposizione naturale alla fase d'attacco il suo carattere distintivo capace di porlo tra i "fiduciari" Di Biagio: i suoi 2 assist già messi a referto in questa stagione, nonostante il tribolato inizio, non possono lasciare dubbi; nemmeno Izzo comunque sfigura, visto che è stato abile a confezionare anch'egli un assist.