Prima di tuffarci nella settimana azzurra, con la Nazionale di Ventura impegnata contro il Lichtenstein nelle qualificazioni a Russia 2018 e nella prestigiosa amichevole di Milano contro i Campioni del Mondo in carica della Germania, la Serie A fa un ultimo sussulto con la 12^ giornata della stagione 2016/2017. La Juventus, reduce dal pari-beffa di Champions League, andrà a far visita al Chievoverona ed al centro del nostro confronto statistico abbiamo messo due difensori navigati che davvero non temono l'incedere del tempo, rinnovandosi anno dopo anno nella leadership dei rispettivi reparti difensivi: parliamo di Dario Dainelli e Andrea Barzagli.

Nonostante le 37 primavere l'ex viola continua ad essere un uomo chiave per Maran che lo ha risparmiato in sole 2 occasioni facendogli totalizzare 9 presenze da titolare e 810' all'attivo; una situazione del tutto simile vive il "Muro Azzurro" Barzagli, schierato 9 volte in campo per 784 minuti totali.

Sappiamo come la Juventus abbia di fatto costruito le sue fortune anche sul pregevole giro-palla della difesa che è la prima fonte di gioco bianconera: i 517 passaggi tentati dal Campione del Mondo 2006 col l'importantissimo dato del 90,7% di completati ne è la degna riprova. Non sfigura Dainelli che mette a referto 454 tentativi di passaggio con la più che buona percentuale di successo dell'85%. Pochi sono i difensori che possono vantare una quantità di duelli individuali vinti superiore al 50% e i due in questione sono tra questa élite, col bianconero al 54,4% ed il clivense addirittura al 57,1%; in fase aerea ha invece la meglio lo juventino col 54,2% contro il 50% del rivale di domenica pomeriggio.

In fase di tackle puro Barzagli è pressoché insuperabile con oltre il 90% di successo in questo tipo di interventi: i suoi 52 palloni recuperati vengono anche da qui. Dainelli è addirittura riuscito a recuperare un maggior numero di palloni (62), molti dei quali provenienti invece dalle pregevoli intercettazioni in cui spesso si prodiga (già 34 sinora).

Già 4 gialli con 13 falli fatti e pertanto in rischio diffida il baluardo gialloblu mentre il 5 volte Campione d'Italia ne ha collezionate 2 all'esito di 5 infrazioni commesse.